Herculaneum, si chiude con un pari la settimana più difficile

L'Anzio agguanta il pari a 5 minuti dal termine

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A.V. Herculaneum 1924: Mennella, Rossi, Solitro, Lopetrone, Baratto, Poziello, Pianese, Buondonno, El Ouazni (67′ Gargiulo), Adamo (90’+2′ Marfella), Falanga. A disposizione: Naldi, Paudice, Coppola, Russo, Esposito, Ginestra, Terracciano. Allenatore: Rosario Campana.

Anzio Calcio 1924: Rizzaro (63′ Saglietti), Ivone, Silvagni, Santarelli (69′ De Vivo), Mazzei, Pucino, Ceccarelli, Lauri, Bernardotto, Gianpaolo, Delvecchio (63′ Miocchi). A disposizione: Di Pietro T., Di Pietro R., Petrini, Balistreri, Roberti, Bispuri. Allenatore: Gaetano D’Agostino.

Arbitro: Simone D’Angelo (Ascoli Piceno).

Reti: 30′ Adamo, 85′ Silvagni.

Note: spettatori 300 circa. Ammoniti: Poziello, Falanga, Gargiulo, Gianpaolo. Espulso: Buondonno (45’+3′) per doppia ammonizione.

Si è conclusa con un beffardo pari contro l’Anzio, la settimana più difficile per l’Herculaneum. Dopo aver incassato il -6 che li ha fatti scivolare nei quartieri bassi della classifica (prima la penalizzazione di 3 punti inflitta dal tribunale Federale, poi la sconfitta a tavolino contro il San Severo), i granata di Campana vedono sfumare il successo contro i laziali a 5 minuti dal termine.

Una gara gestita senza sbavature dall’Herculaneum – in vantaggio alla mezz’ora con Adamo – nonostante l’inferiorità numerica per il rosso rimediato da Buondonno e cinque pensanti defezioni (Ciano, Costantino e Cirillo per infortunio, Conte e Sorrentino per squalifica).

Prime fasi del match sostanzialmente equilibrati. È poi Adamo, al minuto 30, a portare in avanti i suoi su perfetto assist di Falanga. Precisa e potente la conclusione del ’98 granata, adesso capocannoniere della squadra con 4 gol all’attivo. Nel corso del terzo dei 5 minuti di recupero accordati dal direttore di gara, però, il doppio giallo rimediato da Buondonno.

Buono l’avvio di ripresa dell’Anzio, che sfiora il pari al 49′: finisce sul palo il colpo di testa di Lauri, annullata poi per off-side la marcatura in tap-in di Bernardotto. Nei successivi venti minuti, nonostante l’inferiorità numerica, l’Herculaneum gestisce senza patemi il vantaggio. Al minuto 71 veementi proteste dei padroni di casa per il mancato penalty in occasione dell’atterramento in area di Pianese.

L’Anzio trova il pareggio all’85’ con Silvagni, sugli sviluppi di un calcio d’angolo: il difensore, tutto solo al centro dell’area di rigore, infila agevolmente Mennella.

L’Herculaneum non ci sta e negli ultimi minuti arriva la reazione: al 90′ un eccellente Pianese, tra i migliori dei suoi, va vicinissimo al vantaggio, ma il suo tiro termina di poco a lato.