Rifiuti: De Luca vuole 15 impianti ecosostenibili

0
42

“La Regione Campania deve realizzare quindici impianti che sono ecosostenibili”. Ad annunciarlo il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso di una visita all’impianto di compostaggio di Salerno. “C’e’ ancora qualche settore dell’opinione pubblica – ha aggiunto De Luca – che reagisce in maniera irrazionale per ragioni esclusivamente ideologiche. Chi ha dubbi puo’ venire qui e vedere che si tratta di un impianto che puo’ stare persino in area urbana. Iniziamo da Pomigliano d’Arco e proseguiremo su tutto il territorio regionale: ne realizzeremo quindici. Abbiamo eliminato la previsione di tre termovalorizzatori che era contenuta nel precedente piano rifiuti della Regione Campania”. Sull’impianto salernitano, entrato completamente in funzione il 1 marzo, ha spiegato che “Nonostante una serie di problemi che ben conoscete, siamo partiti a pieno regime con un impianto di ultima generazione. Si tratta di un impianto assolutamente sostenibile dal punto di vista ambientale. Con questo impianto si risparmiano settanta euro a tonnellata nella lavorazione dell’umido. Oggi, in Campania, nel resto della regione, l’umido che risulta dalla raccolta differenziata viene portata fuori regione a 175 euro a tonnellata. Con questo impianto si pagano 105, 107 euro a tonnellata. Il risparmio puo’ tradursi su un risparmio sulle bollette”. A fargli eco il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e l’assessore all’Ambiente Angelo Caramanno i quali, oltre a sottolineare l’importanza di questo impianto con macchinari di ultima generazione, fanno appello anche ai cittadini che devono essere virtuosi. “Quella di oggi – ha spiegato il primo cittadino – e’ una bella giornata per Salerno. Stiamo riprendendo il verso giusto, bisogna che anche i cittadini riacquistino una coscienza individuale affinche’ la citta’ resti pulita e si faccia la differenziata in modo scrupoloso. Ritorneremo alle alte percentuali di raccolta che Salerno ha conosciuto. Ci dobbiamo lavorare tutti, sia con azioni repressive che dissuasive”.