di Marco Visconti – Fiorella Mannoia e Danilo Rea hanno incantato l’auditorium Oscar Niemeyer di Ravello nella serata di ieri. L’evento, organizzato dalla «Fondazione Ravello» e dal Comune di Ravello, è iniziato con Danilo Rea che ha deliziato la platea con il suo pianoforte.
Segue il duo Fiorella Mannoia e Danilo Rea, i quali hanno creato una dolce armonia tra lo stile jazz di Rea e quello pop della Mannoia. Fiorella Mannoia ha cantato sia alcune sue canzoni, come «Che sia benedetta» e «Quelle che le donne non dicono», che quelle di alcuni artisti scomparsi: Lucio Battisti, Lucio Dalla, Pino Daniele e Franco Battiato. A fine serata, la platea ha invitato calorosamente i due artisti di continuare a esibirsi, dunque i due hanno regalato ai presenti la canzone napoletana «Terra mia» di Pino Daniele. Alla fine della canzone, i due artisti sono stati accompagnati da scroscianti applausi da parte degli spettatori.
Commenta Paolo Vuilleumier, sindaco del Comune di Ravello, «è stato un evento bellissimo che abbiamo voluto fortemente. Questo momento si inserisce negli eventi che hanno accompagnato la settimana natalizia ravellese». Continua, «Ravello ha la sua tradizione di proporre eventi durante il periodo natalizio. Il Natale è un evento molto sentito dalla cittadinanza, quindi il Comune propone una serie di eventi per creare dei momenti per stare insieme».
Dino Falconio, presidente della «Fondazione Ravello», precisa: «C’è stato anche l’anno scorso un piccolo saggio di manifestazioni natalizie dedicate alla prosa e alla musica. L’evento distintivo della stagione natalizia è il cosiddetto concerto di Santo Stefano, quest’anno è arrivato con la seconda edizione con la big band di Gerardo di Lella. Il concerto di Santo Stefano ha l’ambizione di collocarsi nel mercato internazionale dei concerti festivi di questo periodo dell’anno.
Questi eventi natalizi coincidono con il revival del turismo, dunque offrono un’adeguata produzione ai turisti che arrivano da tutta la regione Campania.
Gli eventi natalizi rispondono anche a un’esigenza di rendere l’attività culturale non legata solo al periodo estivo, caratterizzato dal festival di Ravello, ma anche per gli altri periodi dell’anno». Aggiunge, «si prevede che ci saranno altri eventi quest’anno, per esempio, immaginiamo per il periodo pasquale un’alternanza di musica sacra e laica da offrire al pubblico che frequenta Ravello.
Daremo poi un grande colpo col festival di Ravello del 2023».
Il presepista paganese Alfonso Pepe ha omaggiato con il suo presepe napoletano l’artista Fiorella Mannoia. Ha ricevuto il presepe napoletano nel suo camerino, risponde felicemente: «È bellissimo questo presepe! È uno spettacolo! Sono veramente tanto felice di aver ricevuto questo regalo».
Il presepe è stato realizzato interamente a mano dal presepista Pepe, il quale ha voluto dare un tocco di Pagani evidenziando sulla struttura del presepe un’edicola votiva dedicata a Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.