CITTA’ DI NOCERA (4-4-2): Napoli; Apparenza, Cacace, Cuomo, Gallo; Vitolo (30’ st Ciotti), Di Pietro, De Liguori, Aracri (39’ st Scibilia); Carotenuto (40’ st Majella), Marcucci. A disposizione: Amabile, Criscuolo, Lettieri, Di Massa. Allenatore: Maiuri.
S.AGNELLO (4-3-3): Santaniello; Vanin, Arpino, Scognamiglio, Mensah; Temponi, Serrapica, Esposito; Vitale (19’ st Gargiulo), Del Sorbo, Scarpa (29’ st De Rosa). A disposizione: Russo, Terminiello, Cappelluccio, Sozio, Maisto. Allenatore: Turi.
ARBITRO: Croce (Novara). Assistenti: Russo (Napoli) e Tesoniero (Agropoli).
RETI: 6’ st Temponi (S), 10’ st Carotenuto rig. (C).
NOTE. Spettatori: 3500 circa (un centinaio di marca ospite). Espulso al 37’ st Gargiulo (S) per doppia ammonizione. Ammoniti: Serrapica (S), Marcucci (C), Di Pietro (C), Cacace (C), Ciotti (C), Esposito (S), Apparenza (C), Carotenuto (C). Calci d’angolo: 5-2 per il Città di Sorrento. Recupero: 1’ pt; 4+1’ st.
Termina in parità il big match del San Francesco. Ai punti forse qualcosina in più l’avrebbe meritata il Città di Nocera, tenuto conto dell’unico tiro in porta scoccato dal Sant’Agnello nei 90 e passa minuti di gioco, scaturito peraltro da un’azione viziata da fallo di mano di Vitale. Pareggiano di rigore i molossi, forse concesso generosamente dal mediocre Croce di Novara. Sostanziale l’equilibrio, con gli ospiti in campo apertamente per puntare al punticino, senza scoprirsi troppo. I rossoneri di casa pagano mancanza di adeguato cinismo sotto porta, pur accogliendo positivamente il pareggio.
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