Allenamento running: come ricominciare dopo le feste

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Dopo la pausa delle festività di fine anno, comincia per tutti la fase dei buoni propositi. Esprimerli è facile, ma metterli in pratica richiede una grande determinazione.

Dopo pranzi, cene e giochi di società, tornare a una alimentazione ordinata, e soprattutto tornare all’allenamento fisico, richiede una grande forza di volontà.

In questa breve guida si vogliono approfondire i fenomeni che si innescano nei periodi di pausa e fornire qualche consiglio per tornare in forma.

Un rallentamento naturale

È abbastanza naturale che nel periodo delle feste la voglia di fare movimento diminuisca. Stare in compagnia, dedicarsi alla famiglia o guardare un film si inseriscono nella nostra routine quotidiana e l’allenamento delle sei di mattina diventa sempre di più un domani. Inoltre, l’abbondanza di cibo di questi giorni di festa può farci sentire più pesanti del solito, spegnendo ancora di più la voglia di tornare a correre.

Tuttavia, ci sono alcuni piccoli accorgimenti che possono aiutare a sentirci meglio. A tal proposito, alcuni approfondimenti online elencano diversi consigli per dimagrire e ricominciare a mangiare in modo sano, così da aiutarci a superare i momenti di pesantezza.

Per riprendere gli allenamenti, la raccomandazione più importante è non pensare di tornare immediatamente ai ritmi e alle performance prenatalizi. Il corpo si è un po’ rilassato, e ci esporrebbe al rischio di delusioni, con aumento di sfiducia, o a strappi e incidenti fisici. Occorrono quindi almeno 2 settimane di allenamenti e alimentazione mirati al recupero della forma, per poi riprendere i soliti ritmi.

Consigli per un allenamento invernale adeguato

In inverno è necessario affrontare il running giornaliero con opportune precauzioni. Prima di tutto, bisogna curare l’abbigliamento. Per non rischiare infortuni muscolari, è importante indossare un abbigliamento termico, che non lasci disperdere il calore. Inoltre, è importante vestirsi a strati, per adattarci al progressivo riscaldamento del nostro corpo. La soluzione ideale è utilizzare tessuti termici traspiranti, anche per le mani, e possibilmente aderenti per evitare che il freddo penetri tra pelle e indumenti. Evitare invece il cotone, non idrorepellente, mentre via libera alla lana per il cappello.

Le scarpe sono il partner principale di ogni runner. In inverno, al buio, non si vede con chiarezza la pavimentazione stradale, quindi è necessario essere cauti e migliorare la presa con scarpe dal piano di appoggio più largo e un’intersuola sottile. Il riscaldamento è sempre importante, ma quando fa freddo lo è ancora di più. Il consiglio è di allungare la fase di riattivazione a 15 minuti, cominciando
con movimenti lenti e dolci, saltellando sul posto e passando poi agli allungamenti e a corse brevi, possibilmente su terreni morbidi.

D’inverno, con il buio, è ancora più importante la cura della sicurezza. È quindi estremamente importante indossare le bande riflettenti su gambe e braccia e, magari, anche una torcia da runner, per illuminare il percorso che stiamo affrontando.