Accadde Oggi. Il 4 marzo 1943 nasceva Lucio Dalla

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Da una comune data di nascita ad una delle più famose canzoni del panorama musicale italiano.

“Ancora adesso che gioco a carte e bevo vino per la gente del porto mi chiamo Gesù Bambino”: “Gesù Bambino” sarebbe stato un titolo troppo discutibile ed ecco che Lucio Dalla mise a tacere le critiche titolando una delle sue più belle poesie con la propria data di nascita.

Il brano è datato 1970 mentre da quel “4 marzo 1943” oggi sarebbero passati esattamente 80 anni. Per ricordare un grande artista non c’è modo migliore che rievocare le sue opere , in questo caso canzoni- poesie che hanno accompagnato cinquant’anni di storia e che sono destinate a restare immortali.

Il cantante bolognese si è spento il 1° marzo del 2012 per un attacco cardiaco, in Svizzera dove si trovava per una serie di concerti. Proprio nel 2012, pochissimo tempo prima della sua dipartita, Dalla era salito per l’ultima volta sul palco dell’Ariston per accompagnare la voce di Davide Carone con il brano intitolato “Nanì”.

Ma Lucio Dalla, scomparso improvvisamente undici anni fa, non se ne è mai andato. La sua “lezione”, per quanto difficilmente ripetibile, emerge nella musica di moltissimi cantautori di oggi, a partire da Cesare Cremonini, che ha fatto del portare Dalla alle nuove generazioni una missione. Per questo Cremonini ha duettato virtualmente con lui su “Stella di mare” nel tour dell’anno scorso, negli stadi prima e nei palasport dopo, e sempre per questo debutterà come regista in un film su Dalla di cui ha scritto anche il soggetto. 

Oggi, dunque, invece di ricordare che la sua vita terrena si è conclusa, celebriamo la musica senza età di Lucio, augurandogli “Buon compleanno maestro, ovunque tu sia”!”