Villa Scafati. Rete Conoscenza: “Basta! Proclamato lo stato di agitazione”

29
Advertisement

Alza la voce il movimento “Rete della Conoscenza Scafati”. Stamane sit in nello spazzio antistante palazzo Mayer con striscione esposto: “Più Pavoni e Interventi meno Rapaci e Deficienti. A’ Villa addà essere tutta nata storia”.

Ieri mattina annunciato pubblicamente lo stato di “agitazione permanente”:

“A seguito della raccolta firme per il famoso Bando del Fondo Ambiente Italiano, quest’ultimo per graduatoria elargirà 20 000€ per opere finalizzate alla riapertura della nostra Villa Mayer. Ma affinché succeda ciò, il Comune deve presentare il progetto con cofinanziamento entro il 12 Giugno, altrimenti il lavoro della cittadinanza e delle associazioni durato mesi non avrà valore, e la nostra Villa sarà lasciata al degrado per altri, troppi mesi. Per questo domani è invitata la cittadinanza tutta a reagire per difesa di uno spazio vitale della città, luogo di socialità e cultura. Un vero luogo scafatese, che nessuno si dovrà mai permettere di danneggiare e di mortificare. E se nessuno ci ascolterà, nei giorni a venire continueremo a bussare. Sempre più forte”

Alle parole sono seguiti i fatti. Alle ore 9:00 l’attivista Eugenio Basabar ha affisso lo striscione e presidiato la zona informando i cittadini passanti. Così si è espresso il giovane esponente – “Faremo assemblee pubbliche e sit in in piazza Vittorio Veneto, qui al comune e nella zona della stazione Circumvesuviana. Siamo la Rete della Conoscenza Scafati che raggruppa un movimento studentesco dei vari istituti della città. Siamo apartitici ma non apolitici è bene specificarlo. Presenteremo un documento ai candidati sindaci con tutti gli interventi da fare proposti anche dai cittadini indistintamente. Stiamo lavorando ad un progetto per rilanciare la villa” –

Advertisement