RiAtlas, start up innovativa e spin off dell’Università degli Studi di Salerno, è tra le 15 start-up europee innovative, nell’ambito healthcare, aggiudicataria del programma EIT Health Headstart, finanziato dall’European Institute for Innovation & Technology (EIT). L’unica selezionata in Campania, RiAtlas propone un’applicazione digitale per la presa in carico e il monitoraggio attivo di pazienti oncologici, favorendo il rientro nel proprio ambiente di vita. Lo scorso 6 movembre si è svolto a Lisbona l’EIT Health Innostars Headstart Final Pitch, dove le 15 startup hanno presentato la propria soluzione davanti una platea di investitori e partner europei dell’EIT Health.
L’applicazione presentata da RiAtlas favorisce l’acquisizione di fattori biomedici, sociali e di contesto, aggregando i dati raccolti e visualizzando le visite/assessment clinici nel tempo. Grazie a strumenti proprietari di Intelligenza Artificiale e innovativi dispositivi indossabili, monitora quotidianamente lo stato di salute del paziente raccogliendo informazioni “chiave” sullo stile di vita, tossicità, ecc. L’elemento distintivo è la classificazione automatica dello stato di salute del paziente oncologico e il monitoraggio intelligente dei sintomi associati (es. fatica, dolore, nausea). Attraverso la correlazione in real–time dei dati clinici e di contesto, l’applicazione rileva precocemente eventi (appropriatezza e aderenza alla terapia) e deficit funzionali. L’obiettivo è supportare le decisioni cliniche degli operatori sanitari, allo scopo di ridurre i costi, e migliorare la qualità di vita dell’assistito, favorendone l’autonomia e la partecipazione al proprio percorso di cura.
Il programma EIT Health Headstart supporta le start-up selezionate, sostenendo l’ingresso delle innovazioni sul mercato e riducendo il time-to-market. I vincitori ricevono finanziamenti fino a € 50.000 e l’accesso al network e ai servizi di supporto dell’EIT Health, al fine di aumentare la possibilità di attrarre investimenti privati e/o partnership.
