Voleva uccidere la sua compagna Fabiano Cistola e su questo non c’è alcuna ombra di dubbio, considerando il modo in cui ha agito e l’arma utilizzata. Il 34enne ha accoltellato Giusy Montecchia, la sua fidanzata, con 3 fendenti: a un fianco, al lato destro del torace e al ventre. Ha bloccato la sua compagna che camminava per strada e l’ha aggredita, poi si è allontanato risalendo in auto ma poco dopo si è fermato e si è ferito al collo con la stessa arma che avevo utilizzato per tentare di uccidere la fidanzata, di 5 anni più grande di lui.Con quelle coltellate Fabiano provava a chiudere i conti, ma Giusy è stata soccorsa e trasferita d’urgenza all’ospedale di Teramo, dove è stata operata ed attualmente si trova in prognosi riservata. L’uomo aveva un coltello con una lama di 22 cm, a dimostrazione delle sue intenzioni. Voleva uccidere la barista incontrata in strada a Tortoreto e forse era uscito armato convinto di incontrarla. Questo lo chiariranno gli inquirenti dopo averlo ascoltato nel carcere di Castrogno, dove ad interrogarlo sarà la pm Enrica Medori.
Tre coltellate alla fidanzata con una lama da 22 centimetri
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