Torre del Greco, sì al frazionamento degli immobili ad uso abitativo

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Gli immobili ad uso abitativo del comune di Torre del Greco potranno essere frazionati senza perdere le loro peculiarità. La novità è stata introdotta da una direttiva a firma del dirigente del settore Urbanistica, Mario Pontillo, e del coordinatore tecnico Vincenzo Abilitato, e di fatto sancisce una rivoluzione per le unità abitative realizzate nel territorio della città del corallo, rientrante tra i comuni della cosiddetta zona rossa.

Una zona rispetto a cui le disposizioni normative finora vigenti tendevano anzitutto a scongiurare tutti i rischi e le complicanze connessi ad un incremento della densità abitativa.

Le novità introdotte dalla legislazione regionale, hanno scritto Pontillo ed Abilitato in una missiva indirizzata al personale tecnico dell’Urbanistica e per conoscenza al sindaco Ciro Borriello, all’assessore all’Urbanistica Luigi Mele, al dirigente settore Avvocatura Elio Benevento ed al segretario generale Anna Lecora,  consentono però di affermare che “il divieto di aumento del carico urbanistico si riferisca alla previsione di nuovi insediamenti ad uso residenziale, con l’esclusione quindi degli immobili ad uso residenziale preesistenti”.

Pertanto “si ha motivo di ritenere – si legge ancora nella direttiva – che è pur vero che l’aumento di nuclei familiari conseguente a frazionamenti di unità immobiliari comporti maggiori servizi e, quindi, un aumento del carico urbanistico, ma è altrettanto vero che il numero di persone insediabili in un grande appartamento può essere anche superiore a quello derivante dalla somma degli occupanti dei piccoli appartamenti conseguenti al frazionamento”.

Ad oggi, già diversi comuni della zona rossa – in linea con il quadro normativo maturato in materia – si sono orientati favorevolmente al rilascio di titoli abilitativi edilizi e/o atti di assenso in tal senso.

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