Storie di calcio, Masinga senza la z, ricordo per sempre

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Quando la federazione calcistica sudafricana ha comunicato la notizia della morte dell’ex calciatore Philemon Masinga, che fra il 1997 e il 2001 giocò in Italia con Salernitana, in tanti si sono emozionati a Salerno. Con i suoi gol pesantissimi centrò la salvezza nel torneo di Serie B 96/97, e Bari. Con i pugliesi in Serie A segnò 24 gol in 75 partite, spesso decisivi, e divenne uno dei simboli della squadra in quegli anni. Prima di arrivare in Italia, Masinga giocò con il San Gallo, in Svizzera, e con il Leeds United, in Inghilterra. In carriera mise insieme 58 presenze con la nazionale sudafricana, diventando uno dei suoi giocatori più rappresentativi. Nel 1997 segnò al Congo il gol che qualificò il Sudafrica ai primi Mondiali di calcio nella storia del paese. Secondo i giornali locali, Masinga era gravemente malato da tempo ed era stato ricoverato lo scorso 21 dicembre per l’aggravarsi delle sue condizioni. Il sindaco ha speso belle parole, a nome dell’intera comunità salernitana. Noi vogliamo ricordarlo come il grande Mazinga, che si concludeva con il Grande Mazinger che giungeva in aiuto di Mazinger Z. Un aiuto con la S e senza la Z per i granata di un tempo. Forte,
con una mano spacca una montagna, dagli occhi sputa fuori raggi gamma, non c’e’ chi e’ forte piu’ di te .

 

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