Spacciavano eroina a Salerno. Arrestate dieci persone

317
Advertisement

Alle prime luci dell’alba laSquadra Mobile di Salerno, delegata dalla Direzione Distrettuale Antimafia ha eseguito 10 ordinanze di custodia cautelare personale a carico dialtrettanti soggetti dimoranti a Salerno, per il reato diassociazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e di illecita vendita  di sostanze psicotrope.

Gli arrestati spacciavano eroina nel centro storico di Salerno e nel quartiere di Matierno. In manette dieci persone con precedenti penali  (6 in carcere e 4 ai domiciliari). L’organizzazione criminale si approvvigionava della droga nel Napoletano, tra le località di Varcaturo e Giugliano per poi rivenderla nel capoluogo ai tossicodipendenti della zona.

Nel corso delle indagini condotte dagli agenti della squadra mobile di Salerno, che stamani hanno provveduto ad effettuare anche numerose perquisizioni, è stato sequestrato anche un cospicuo numero di dosi di eroina. Sette degli arrestati devono rispondere del reato di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, mentre gli altri tre rispondono solo di spaccio di stupefacente.

Il promotore dell’associazione a delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti era Roberto Esposito la cui ordinanza è stata notificata in carcere perchè già detenuto. Quest’ultimo, avvalendosi delle conoscenze carcerarie del fratello Cataldo, all’epoca detenuto, aveva allacciato importanti contatti per le forniture di tale sostanze stupefacenti con familiari in stato di libertà di detenuti di origine africana, già indagati nell’ambito di altri procedimenti penali ed intraprendendo con gli stessi un rapporto commerciale. Le stesse indagini hanno inoltre consentito di accertare le reali intenzioni del gruppo criminale che erano quelle di riattivare il mercato dello spaccio dell’eroina nella città di Salerno, la cui gestione negli ultimi anni era stata lasciata perlopiù a cittadini provenienti dall’hinterland napoletano.

Durante le attività investigative e di riscontro numerosi sono stati i sequestri di sostanza stupefacente effettuata. In particolare, uno dei primi sequestri di ecstasy ha permesso di evidenziare la presenza di una particolare molecola di sintesi ritenuta molto pericolosa per i giovani assuntori. Un secondo provvedimento è stato eseguito dalla sezione narcotici ed emesso nei confronti di tre soggetti agli arresti domiciliari per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti tra il 2014 e l’inizio del 2015

Advertisement