Serie C. Sequestro per 10 milioni di euro al presidente del Trapani Calcio

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Vittorio Morace (foto TrapaniCalcio.it)
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Un decreto di sequestro preventivo per oltre 10 milioni di euro è stato eseguito questa mattina nei confronti di Vittorio Morace, socio di maggioranza della Liberty Lines spa e presidente del Trapani Calcio, compagine che milita nel girone C di Serie C.

Morace – all’epoca dei fatti presidente pro-tempo della compagnia Ustica Lines spa – sarebbe accusato di aver stretto un patto corruttivo con Salvatrice Severino, dirigente pro-tempore dell’Assessorato ai Trasporti della Regione Siciliana, che avrebbe preparato bandi di gara per l’affidamento quinquennale del servizio di collegamento marittimo con mezzi veloci tra la Sicilia e le isole minori, “disegnandoli” ad hoc per la compagnia di navigazione Ustica Lines. A quest’ultima la dirigente dell’assessorato avrebbe versato gli oltre 10 milioni di euro per prestazioni di trasporto marittime mai rese dalla società; in cambio, Morace avrebbe regalato beni di lusso alla dirigente, assumendone la figlia nella compagnia di navigazione.

I sigilli sono scattati per beni mobili e immobili, quote azionarie e rapporti bancari riconducibili a Vittorio Morace: si tratta di quote dal valore nominale di 10.037.506,05 euro, pari al 97,17% della società Liberty Lines spa; quote dal valore nominale di 15.000,00 euro, pari al 50% della società Trapani calcio; 13 rapporti bancari; 1 terreno a Caivano (Napoli) e un’auto.

È stato specificato che il sequestro non influirà sull’operatività della Liberty Lines e del Trapani Calcio.

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