Scafati, post di Aliberti, acque agitate per l’inizio di campagna elettorale

39
Advertisement

Affida ancora una volta a Facebook il suo pensiero l’ex sindaco Pasquale Aliberti: ” Il candidato sindaco del centro commerciale vuole che mi venga tolta anche la libertà di  parola attraverso ogni mezzo di comunicazione: ha paura anche delle mie opinioni oppure vuole instaurare un regime ?. Non gli basta il divieto di dimora: vuole giocare da solo e farebbe togliere dalla partita chiunque può essere più forte. Ha disperatamente bisogno di diventare sindaco della città. Probabilmente gli impegni assunti sono tanti a partire dal piano commerciale sa chi c’è dietro le sue liste? Oppure è stata una semplice distrazione ? Oppure finge di non sapere di non conoscere i soggetti? Io devo stare in silenzio ?
Questa volta ho davvero #paura soprattutto se dovesse accadere qualcosa a me o alla mia famiglia.”

Palla subito respinta nella metà campo altrui dal candidato a sindaco Cristoforo Salvati. ” I rappresentanti e i candidati delle liste Fratelli d’Italia, Lega, Identità Scafatese, Insieme Possiamo e Salvati Sindaco, della coalizione AndareOltre a sostegno del candidato sindaco dottor Cristoforo Salvati, in una nota congiunta intendono chiarire e ribadire definitivamente la loro ferma e netta contrarietà alla paventata quanto inutile prospettiva della costruzione di una mega struttura commerciale in città. Il nostro programma non prevede nulla di simile ma alla voce Commercio è chiaramente scritto che il nostro impegno verterà esclusivamente al sostegno, tutela e valorizzazione delle piccole realtà commerciali locali. Allo stesso modo, la coalizione AndareOltre diffida e denuncia pubblicamente i tentativi di chi, attraverso i social network soprattutto, diffondono notizie false e strumentali, al solo scopo di esasperare i toni, creare violenza verbale e alimentare la politica dello scontro, al fine di favorire in maniera neanche velata una coalizione politica rispetto ad un’altra, cercando miseramente di CONDIZIONARE IL VOTO e generare un odio ingiustificato e a tratti pericoloso verso avversari politici. Diciamo no alle menzogne e ai fantasmi, e invitiamo i #candidati sindaci e consiglieri, di ogni schieramento politico, a prendere le dovute #distanze da dichiarazioni di odio e violenza verbale, false e pretestuose.”

 

Advertisement