Un consiglio comunale fiume quello del 10 ottobre 2019, il terzo dell’era Salvati. Nove punti all’ordine del giorno, ma proprio il nono, il più atteso, argomento Equitalia, sarà rimandato alla prossima assise. In un clima non di certo disteso, l’ufficiosa sfiducia della Lega nei confronti del vicesindaco Peppino Fattoruso diventerà ufficiale dopo la lettura di un documento nel quale i salviniani Serena Porpora e Giovanni Bottone evidenzieranno le proprie motivazioni.
Fattoruso dopo aver incassato il colpo , non rilascerà dichiarazioni, né commenti. Salvati dal suo canto, confermerà la sua volontà assoluta a voler ricucire gli strappi in maggioranza tra il suo vice ed i leghisti che nel frattempo pare si siano tricerati in un modus operandi in solitaria, con Mariano Falcone, segretario provinciale alla cabina di regia.
Sulla questione Equitalia, rimandata alla prossima seduta, gli umori già alterati saliranno alle stelle e le consigliere Antonella Vaccaro e Daniela Ugliano abbandoneranno l’aula in segno di dissenso.
Il Presidente del Consiglio Mario Santocchio dichiarerà terminata l’assise alle ore 23:00, ma il ring sarà ancora aperto all’esterno dell’aula consiliare con toni altissimi ed animi in escandescenza con qualche esponente dellla Lega che tenterà un aggressione verbale (e fisica) nei confronti dello sfiduciato Peppino Fattoruso.
