Scafati – Fallimento Scafati Sviluppo: “si tuteli patrimonio della società”

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Con un interpellanza presentata in data odierna abbiamo chiesto all’Amministrazione Comu-nale di far luce su alcuni aspetti riguardanti la vicenda Scafati Sviluppo s.p.a. e che ci lasciano perplessi.

Abbiamo appurato che con Ordinanza del Giudice delegato dott. Bianca Manuela Longo del 25/09/2019 è stata disposta la vendita per dicembre 2019, di beni immobili della società tra cui un terreno di mq. 18730 al prezzo base di Euro 4.446.949,50 per un costo me-dio di circa Euro 237 (duecentotrentasette) /mq, e con la stessa Ordinanza è stata disposta la vendita di un suolo adiacente di mq. 13600, “da destinarsi ad area parcheggio” come testual-mente recita l’ordinanza, al prezzo base di Euro 272.000 per un costo medio di Euro 20,00 (venti) / mq.

Di fronte a ciò abbiamo chiesto se esista un atto urbanisticamente e giuridicamente vincolan-te, che confermi ed obblighi la destinazione urbanistica dell’area a parcheggio, giustificando la dizione utilizzata nell’ordinanza del giudice e la valutazione, minore di un’area agricola.

Nel caso in cui non sia confermata la suddetta inedificabilità assoluta e/o la destinazione unica possibile ad area di parcheggio, è evidente che l’Amministrazione Comunale dovrebbe valutare quali iniziative intraprendere a tutela del patrimonio della società fallita e quindi del patrimo-nio del Comune di Scafati, atteso che la valutazione di Euro 20,00/mq risulterebbe del tutto incongrua con evidente possibile speculazione immobiliare nonché danno erariale.

Non vor-remmo che di fronte ad un’area valutata come parcheggio – e meno di un’area agricola – ci potessimo trovare di fronte ad iniziative future con utilizzazione dell’area ai fini industriali.
Chiediamo, inoltre, di conoscere se tali aree, per quanto a conoscenza dell’Amministrazione Comunale e del Sindaco, siano state oggetto di trasferimento e se risponde al vero che, in par-ticolare vi sia una nuova proprietà la quale rivendichi il pagamento del canone da parte dell’ACSE spa che utilizza parte dell’area per il parcheggio dei propri mezzi.

Se è vero che si sia-no svolte anche trattative informali con la nuova proprietà da parte di pezzi dell’Amministrazione Comunale senza alcuna preventiva valutazione su quanto abbiamo evi-denziato, sarebbe gravissimo e testimonierebbe per l’ennesima volta una conduzione discuti-bile della città da parte di questo Sindaco.

Abbiamo, inoltre, richiesto di conoscere le attività svolte e che sta svolgendo il dott. Vincenzo Abate che risulterebbe, dagli atti il legale rappresentante di Scafati Sviluppo s.p.a., e quali atti-vità abbia svolto l’Avv. Laura Semplice, attuale consigliere comunale, nominata da Abate legale della società prima del fallimento.

I CONSIGLIERI COMUNALI
Michele Russo
Michelangelo Ambrunzo
Alfonso Carotenuto
Michele Grimaldi

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