Senza pace le notti scafatesi, sempre più all’insegna di un crimine antico di nome racket, che provoca sgomento e conseguenze. Altra bomba carta: stavolta è esplosa con fragore in via Monte Grappa, per andare a colpire e intimorire una pescheria-ristorante. E’ andato distrutto, infatti, l’ingresso di “Acqua e sale”. L’auto posizionata sul posto, appartenente ad una persona diversamente abile, è stata completamente travolta dallo scoppio del rudimentale ordigno. Sulla scena del crimine sono intervenuti per primi i carabinieri di Angri, che si trovavano in giro per la perlustrazione di routine. La prima visione è stata della quella della strada invasa da pezzi dell’involucro della bomba carta. Poi il resto, partendo dalla saracinesca mutilata del tutto. Indagini partite all’alba: ci sono pezzi da mettere assieme, non quelli della bomba ma pezzi che possono collegare in maniera precisa la serie di piccoli attentati degli ultimi tempi.
