Francesco Carotenuto, portavoce di “Scafati Arancione”, si appella ai vertici del sub ambito del Piano di Zona Salerno 1 per chiedere più risorse sulle politiche sociali da attuare in città. “L’ultima notizia in merito alla carenza di assistenti sociali è una batosta che non ci aspettavamo”, ha detto. “Ma la vicenda che più ci fa riflettere è che Scafati, comunità con oltre 50mila abitanti, non sia dotata di un asilo pubblico”, ha detto. “Mentre l’Ente si difende al Tar per negare le concessioni ai privati che vogliono aprire scuole dell’infanzia in città non c’è nessuno che si preoccupa di avviare un bando per aprire una scuola pubblica dedicata ai più piccoli. Ci appelliamo al nuovo assetto del Piano di Zona che vede Corbara come Ente capofila. Il sindaco Pietro Pentangelo aveva promesso una rivoluzione e ci auguriamo che parta presto”. Carotenuto, con gli altri attivisti di “Scafati Arancione”, nei prossimi giorni effettuerà un sopralluogo all’interno dell’ex scuola materna all’interno della sede comunale di via Diaz, nei locali dell’ex manifattura Tabacchi. “Quella struttura, a nostro avviso, potrebbe essere ancora idonea con pochi lavori di manutenzione. Chiediamo alla commissione straordinaria di farsi portavoce di questa necessità. Sarebbe un ottimo lascito per la futura amministrazione comunale”.
