Scafatese 1922-S.Vito Positano: tutto in due minuti

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La Scafatese Calcio 1922 impatta per 1-1 nella sfida casalinga contro il San Vito Positano; sul sintetico del “Comunale 28 Settembre” di Scafati Mimmo Citarelli prova ad affrontare la compagine costiera, vera e propria outsider di questo Girone B del Campionato di Eccellenza, con un 4-2-3-1, con Guidelli, Sorrentino e Pelagione a sostegno dell’esordiente Rizzo. Nella prima frazione di gioco la gara scorre in maniera piacevole, con le due squadre che si affacciano spesso a ridosso dell’area avversaria, non riuscendo però a creare vere e proprie occasioni da gol. Al 32’ Pelagione riesce ad andar via a Vanacore sfruttando un evidente mix match sul piano della velocità, e serve una palla ghiotta per Rizzo, ma il direttore di gara Nunziata di Torre Annunziata fischia un fallo in attacco al numero nove gialloblu. Al 39’ è nuovamente Pelagione a rendersi pericoloso con un tiro dal limite dell’area parato da un Munao in stato di grazia. Nella ripresa la Scafatese capisce di poter osare e alza ancora di più il baricentro: al minuto numero 48, su angolo battuto dal capitano Teta, Sorrentino di testa per poco non centra lo specchio della porta. Stesso destino tocca dieci minuti più tardi a Guidelli che, sempre di testa, per poco non riesce a concludere degnamente un’ottima azione corale di marca canarina. L’occasione più ghiotta capita al 60’ quando la Scafatese, con un’ottima manovra offensiva, libera al cross Guarracino che serve Pelagione, il cui colpo di testa a botta sicura, con perfetta scelta di tempo, viene deviato in angolo in maniera miracolosa da Munao. I gialloblu meriterebbero il vantaggio e lo trovano al minuto 72: verticalizzazione precisa di Teta per Guidelli, stop volante del tuttocampista, dribbling fulmineo e tiro chirurgico che batte Munao e gonfia la rete. Sembra che l’incantesimo sia stato finalmente sfatato, eppure soltanto due minuti più tardi, nell’unica azione offensiva della squadra giallorossa, sugli sviluppi di palla inattiva nasce una mischia in area, risolta da Vallefuoco che insacca da distanza ravvicinata e firma il pareggio. Citarelli prova a vincerla inserendo anche Esposito al posto di Guarracino e schiacciando nella propria area il San Vito, ma gli spazi non si creano e il triplice fischio di Nunziata manda agli archivi la gara sul punteggio definitivo di 1-1.
Nel post-partita Mimmo Citarelli elogia il gioco dei suoi e invoca la sfortuna: “Non so più cosa dobbiamo fare, abbiamo dominato la partita in lungo e in largo senza riuscire a vincerla. Affrontavamo una squadra che ha una classifica importante ma nonostante questo l’abbiamo messa sul piano del gioco, abbiamo avuto una certa superiorità di possesso palla, abbiamo costruito azioni importanti e creato un gran numero di palle gol, subendo la rete del pareggio nella loro unica sortita offensiva. E’ lecito parlare di dominio, però bisogna lavorare ancora tantissimo sotto porta, perché questa squadra ha bisogno di una maggiore cattiveria negli ultimi sedici metri, cercando di essere meno leziosa e più cinica. Oggi però sono soddisfatto della gara perché abbiamo mostrato delle buone trame di gioco”.

SCAFATESE : Testa 98, Guarracino 96 (83’ Esposito G. 98), Prisco, Vicinanza 97, De Bellis, Chiariello, Guidelli, Sorrentino, Rizzo, Teta, Pelagione (78’ Formisano 98). A disposizione: Coticelli 98, Gallo 97, Perone 99, De Simone 97, Somma 97, Formisano 98, Esposito G. 98. All: Citarelli.
SAN VITO POSITANO: Munao, Vanacore 97, D’Esposito, Inserra, Vallefuoco, Esposito V., Riso 96 (D’Alesio S. 97), Cappiello (74’ Fiorentino), Cifani, Porzio, Pisani 98 (28’ Tirelli 98). A disposizione: Palumbo, D’Alesio M., D’Alesio S.97, Macarone, Tirelli 98, Di Leva, Fiorentino.
All: Guarracino.
Arbitro: Nunziata di Torre Annunziata. Assistenti: Pannese di Ariano Irpino e D’Isa di Frattamaggiore
RETI: 72’ Guidelli, 74’ Vallefuoco
NOTE: Ammoniti: 41’ Vicinanza, 62’ D’alesio S., 72’ Guidelli, 78’ Chiariello. Espulso: 86’ D’Alesio S. Calci d’angolo: 5-0

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