Da verificare la posizione di circa 2mila persone rispetto all’obbligo di pagamento della tassa sui rifiuti: questo è quanto evidenziato dalle attività di raccolta dati tra l’ufficio tributi ed attività demografiche.
Dall’esame dei residenti e non residenti risultano infatti almeno 1500 soggetti non transitati nel ruolo.
Chiarisce la vicenda il vicesindaco Gaetano Ferrentino. “La mole di dati è in analisi. In alcuni casi ci possiamo trovare di fronte a duplicazioni coniugali, nel senso che il nucleo familiare potrebbe essere censito a nome della moglie e non del capofamiglia. Tenendo presente che il ruolo Tari è dinamico, all’esito degli approfondimenti puntiamo ad avere un prudenziale 20 % di questi dati di sacca di evasione recuperati”.
Trecento evasori rappresentano il 25 % delle attuali utenze domestiche censite. Saranno quindi possibili ripercussioni positive sulle tariffe.