Sarnese: pari con forti recriminazioni contro il Cerignola

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Polisportiva Sarnese: Russo, Tortora, Ansalone, Nappo, Arpino, Miccichè (23′ st Rizzo), Pisaniello (6′ st Nasto), Langella, Manfrellotti, Elefante, Talia (24′ st Calemme). A disposizione: Di Donato, Rizzo, Nasto, Petricciuolo, Sorriso, Auriemma, Agrillo, Calemme, Sannia. Allenatore: Condemi
Audace Cerignola: Maraolo, Cappellari (1′ st Ngom), Di Bari, Morra, Moro, Longo, Herrera, Russo S., Russo L., Loiodice, Donnarumma. A disposizione: Abagnale, Ngom, Carannante, Matere, Parise, Cianci, Ujca, Maiorano, Barrasso. Allenatore: Grimaldi
Arbitro: Riccardo Pelagatti sezione di Livorno.
Note: 300 spettatori circa. Ammoniti: Moro (C) Recuperi: 3′ pt – 4′ st

Un’ottima Sarnese non riesce ad andare oltre il pari contro l’Audace Cerignola. Una gara stregata per i sarrastri, che si vedono annullare due gol per presunti fuorigioco e negare pure un rigore, oltre a sprecare tante palle gol. Dopo la buona gara in trasferta contro la capolista Potenza, persa nei minuti di recupero, gli uomini di mister Condemi confermano il momento di forma, ma purtroppo non riescono a portare a casa l’intera posta in palio. Sorpresa alla lettura delle distinte, con capitan Nasto inizialmente in panca, sostituito da Pisaniello; sulla linea difensiva torna Miccichè, mentre in avanti c’è Talia al posto di Calemme.

La Sarnese entra con il piglio giusto in campo e affronta a viso aperto il Cerignola. Al 4’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Nappo ad andare vicinissimo al gol, ma non impatta bene la palla che termina di pochissimo a lato. Prende campo la formazione di Condemi. Intorno al quarto d’ora, Manfrellotti arriva in contropiede alla conclusione, Maraolo para senza troppe difficoltà. Al 23’ si vede Longo dalle parti di Russo, ma l’azione è infruttuosa. Al 31’ Elefante è egoista e prova la conclusione anziché servire Manfrellotti meglio piazzato; Maraolo risponde ancora presente. Allo scadere padroni di casa pericolosi tre volte nel giro di pochi secondi: Maraolo risponde a Talia, ci prova poi Elefante il cui tiro è probabilmente respinto con un braccio da un difensore, infine tocca a Langella che trova una deviazione in angolo.

Nella ripresa il primo sussulto è di marca pugliese, con Russo costretto agli straordinari sul solito Longo. Per la Sarnese ci riprovano senza successo Manfrellotti ed Elefante poco prima della mezz’ora, così come non ha fortuna il tiro-cross di Loiodice sul quale Russo si oppone in extremis. Nell’ultimo quarto d’ora, l’arbitro fischia un duplice fuorigioco quantomeno dubbio prima su Arpino e poi su Elefante, rimediando vibranti proteste da parte dei padroni di casa. E a chiudere, Maraolo evita la beffa ai suoi, con una gran parata sulla conclusione dal limite di Calemme.

c.s.

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