Sarnese-Nola 1-3, bianconeri salvi e granata in Eccellenza

67
Advertisement

Spareggio suicida per la Sarnese di Pepe ad Angri contro il Nola del presidente-mister De Lucia, che ha vinto il derby degli Alfonso. Alla Sarnese, in vantaggio per la classifica di campionato, bastava il pari per restare in D. Aveva fatto addirittura meglio, andando in vantaggio con l’attaccante Maione nel primo tratto della sfida. Ma proprio quando la salvezza sembrava dietro l’angolo, è cominciato il festival degli errori, soprattutto difensivi, che ha spianato la strada alla grande rimonta del Nola, prima con la doppietta di Colarusso, che ha approfittato di un errore di Mennella ma anche di amnesie varie, e poi chiudendo i conti nella ripresa col bomber Esposito. Da segnalare problemi di ordine pubblico all’arrivo ad Angri dei tifosi del Nola, danneggiate alcune auto fuori dall’impianto mentre dentro c’è stata l’esplosione di petardi. La Sarnese, società sana e con punteggi elevati grazie alla gran politica di settore giovanile portata avanti in questi anni, può sperare nel ripescaggio ma intanto perde i 25mila euro, causa retrocessione, alla prima classificata del girone H nella graduatoria giovani di valore, che passano al Sorrento. Invece sarà D certa per il Nola, al termine di un’annata da matricola portata avanti tra grandi tribolazioni e troppe rivoluzioni in panchina.

 

 

Advertisement