Sarnese: a Bitonto, crollo nel secondo tempo

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Il Bitonto ritrova la vittoria e lo fa dinanzi al proprio pubblico nella prima uscita casalinga del 2019, battendo per tre reti a zero la Sarnese. Dopo un primo tempo chiuso a reti bianche, con un Bitonto inizialmente troppo sotto ritmo e pericoloso solamente nella seconda metà, senza però trovare la via del gol, due sono stati i fattori predominanti per la vittoria: un secondo tempo perfetto e i cambi decisivi di mister Pizzulli, che pesca dalla panchina gli uomini che risolvono la gara. L’avvio di gara del Bitonto è abulico, tant’è che la prima conclusione del match è di marca campana al 14’, e porta la firma di Cassata, il quale ci prova col destro da posizione defilata sibilando il palo alla sinistra di Figliola.
Il Bitonto carbura lentamente e si fa vedere dalle parti di Mennella al 24’ col sinistro rasoterra di Padulano dal limite, che si spegne di poco sul fondo. È l’azione che scuote i neroverdi, che due minuti più tardi sfiorano la rete ancora con Padulano, il quale servito splendidamente dal tacco di Patierno, da ottima posizione sceglie di calciare col sinistro a giro dal limite ma la sua conclusione si spegna alta sopra la traversa. Al 32’ Patierno recupera una palla vagante al limite dell’area e, vedendo fuori dai pali Mennella, prova a sorprenderlo con un pallonetto, ma l’estremo difensore campano è bravo con un colpo di reni ad alzare la palla in corner. Ci prova poco dopo pure Fiorentino dalla distanza, la sua sventola di destro è centrale e di facile lettura per Mennella. L’ultimo sussulto del primo tempo arriva quasi sul gog, al termine di una bella azione manovrata: Patierno libera Falcone sulla sinistra, bravo questi ad arrivare sul fondo e a servire al centro per Padulano, stoppato a due passi dalla linea di porta da un difensore ospite. All’intervallo è 0-0.
Ripresa. È tutt’altro Bitonto, che rischia qualcosina in avvio sulla debole conclusione di  Sannia, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, para Figliola. Mister Pizzulli cambia subito il volto della sua squadra, e trova dalla panchina il bandolo della matassa: dentro Picci e Terrevoli, fuori Padulano e Zaccaria. Si passa al 4-4-2. E al primo pallone toccato, Picci è subito decisivo: lancio delizioso millimetrico di Fiorentino di oltre 30 anni, Picci scatta in profondità, brucia la difesa avversaria, controlla magistralmente la sfera, si invola verso la porta e scarica con tutta la sua rabbia di potenza il destro in fondo al sacco. È 1-0 Bitonto, il “Città degli Ulivi” esplode e scaccia via le paure.
Il Bitonto viaggia in scioltezza: cross dalla sinistra di Montanaro, che pesca in area la testa di Terrevoli, il quale non riesce ad indirizzare verso lo specchio della porta.
Mister Pizzulli cambia ancora e lancia Turitto al posto di Falcone. Al 63’ si spezzano ancora gli equilibri del match: gioco scorretto di Terracciano ai danni di Fiorentino, a palla lontano, e rosso diretto per il difensore campano. Sarnese in dieci uomini. E Bitonto che ne approfitta subito: 68’, Turitto sfonda sulla sinistra ed entra in area, cede a Patierno che, in stile rugbistico, difende palla e la allarga a Terrevoli sulla destra, solo davanti a Mennella, conclusione di piattone destro e gol del 2-0. Due minuti più tardi, Terrevoli – galvanizzato dalla rete – sfiora la doppietta personale, intervenendo in scivolata sul secondo pallo sulla conclusione di Turitto, deviata dalla difesa e dal portiere, ma il suo impatto con la sfera è impreciso. Pochi secondi e Mennella dice no a Patierno, lanciato in profondità. Mennella ancora decisivo per due volte al 78’ quando è lesto nell’intervenire sul tentativo ravvicinato di Turitto e sulla carambola involontaria sul corpo di Terrevoli. Sempre Mennella è provvidenziale all’81’, deviando in angolo, con la mano di richiamo, il destro a giro di Turitto. Tre minuti più tardi ci prova Picci, la sua punizione deviata dalla barriera è di poco sul fondo. L’ultima emozione del match arriva al secondo dei quattro minuti di recupero e vale il tris del Bitonto: Terrevoli salta caparbiamente un avversario sulla destra, serve Turitto al limite dell’area, in posizione centrale, e botta al volo di destro che si stampa in fondo al sacco.
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