Sant’Antonio Abate. Un parquet di rose bianche hanno accolto Luigi e Maria, oggi sposi

93
Advertisement

Matrimonio civile ai tempi del Coronavirus. Un sabato mattina speciale quello che si è registrato a Sant’Antonio Abate dove l’amore ha vinto su tutto e, riesce ad esaltare le emozioni del momento. Un momento importante e particolare per la città.

Un parquet di rose bianche e sei archi floreali hanno accolto Luigi e Maria, oggi sposi. Cancelli aperti alla prima coppia che ha deciso di pronunciare il proprio “Sì” nel nostro Parco Comunale, completamente immersi fra il verde della natura, profumi e cinguettii di uccellini.

Il Sindaco di Sant’Antonio Abate Ilaria Abagnale: “Mai avremmo pensato fosse stato così emozionante, ho avuto il piacere di celebrare diversi matrimoni durante l’arco di quest’anno ed ognuno mi ha lasciato un ricordo particolarmente bello. Vedere due sguardi innamorati giurarsi amore eterno è un’immagine difficile da dimenticare, soprattutto quando a fare da sfondo è uno scenario naturale senza eguali.

Finalmente, abbiamo avuto oggi l’opportunità di vivere un momento felice, sereno – spiega il sindaco Abagnale – in una fase particolare in cui la distanza ci ha tenuti lontani dalle persone a cui vogliamo bene. Per Luca e Maria, questa emergenza non ha fatto altro che rafforzare l’amore ed il rispetto che provano l’uno per l’altra, coronato nella possibilità di poter finalmente pronunciare il proprio Sì, lo voglio, in libertà, sulle note di un elegante violino.

Auguro a questi due dolcissimi ragazzi di condividere gioia ed aver sempre la capacità di superare insieme le difficoltà, perché in due vivere diventa semplicemente altro. La complicità è fonte inesauribile di meraviglia – conclude il primo cittadino – Con ancora tanta commozione nel cuore, auguri, auguri ed ancora auguri.

 

Advertisement