Cresce in maniera esponenziale il numero di casi positivi nella città abatese dove nella giornata di ieri sono stati accertate ben 29 persone contagiate che fanno salire a 89 il numero complessivo di soggetti attualmente positivi.
Un aumento che ha risvegliato nella popolazione di Sant’Antonio Abate i ricordi della scorsa estate quando una zona della città, a confine con il territorio di Gragnano, venne circoscritta come zona rossa a causa della presenza di focolai che colpirono anche note attività della ristorazione locale.
Il sindaco Ilaria Abagnale ha esortato i suoi concittadini a rispettare le norme e adottare tutte le necessarie misure per contenere il contagio.
“La curva dei contagi sale sempre più – dichiara il primo cittadino abatese – è necessario che la mobilità venga ridotta ai soli casi di urgente necessità. Ci teniamo, per cui, a ribadire forte e chiaro la raccomandazione espressa nel DPCM del 24 ottobre: “Indossare la mascherina in casa tra non conviventi. Evitare gli spostamenti in Comuni diversi dal proprio se non per motivi di lavoro o studio.Non spostarsi dalla propria residenza o domicilio se non per ragioni lavorative, di studio, per motivi di salute, per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”.