Salerno. Mamma e figlia aggredite sul lungomare da una baby- gang

Il sindaco Napoli: "Un gesto vile"

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Un gruppo di circa 30 ragazzi hanno preso di mira una giovane originaria di Pomigliano d’Arco e trasferitasi da qualche anno a Salerno che frequenta la scuola media San Tommaso d’Aquino di Fratte. Fino ad arrivare a sabato sera quando  la giovane è stata aggredita verbalmente e fisicamente e con lei anche la madre nei pressi della spiaggia di Santa Teresa a Salerno. Calci e dita alla gola per la giovanissima e spintoni alla madre che ad un certo punto accusando un malore è stata scaraventata a terra, sotto gli occhi di un’amica e dei passanti. I ragazzi protagonisti sono tutti minorenni e  hanno tra i 12 e i 14 anni, frequentano varie scuole della città e alcuni anche qualche istituto superiore. Ma non sono nuovi alle violenze. Alcuni nomi, che appaiono anche nella denuncia sporta da madre e figlia, si sono resi protagonisti di altri atti violenza il mese scorso, secondo alcune testimonianze di genitori che ora si dicono preoccupati.

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco della città, Vincenzo Napoli. “Condanno fermamente l’episodio di bullismo accaduto a Salerno nei confronti di una dodicenne aggredita insieme alla madre. Un vile gesto ad opera di ragazzi che – a quanto pare- già avevano preso di mira la ragazzina a scuola. Seguiremo con attenzione il caso che deve rimanere una sfortunata ed ingiustificata eccezione. La nostra città non deve essere associata a questi episodi di preoccupante violenza giovanile”.

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