Roccapiemonte – Un premio ed un convegno per ricordare Mons.Vassalluzzo

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L’Istituto Comprensivo “Mons.Mario Vassalluzzo” di Roccapiemonte celebra con un concorso ed un convegno la figura del sacerdote, dello scrittore, del giornalista e dell’animatore socio-culturale a cui la scuola è intitolata. Sabato 30 marzo 2019 alle ore 18:00 presso l’auditorium Giuseppe De Angelis dell’Istituto comprensivo, in via Pigno 35,si terrà l’evento conclusivo della prima edizione del Premio Letterario- Giornalistico “ Mons.Mario Vassalluzzo“ che quest’anno ha visto come tema la comunicazione significativa . La manifestazione si aprirà con una ouverture musicale a cura dell’orchestra dell’istituto comprensivo. Ad introdurre la serata sarà la dirigente Anna De Simone che ha voluto fortemente questo premio. A seguire, i saluti di Salvatore Campitiello, presidente dell’Assostampa Valle del Sarno, Salvatore D’Angelo responsabile della comunicazione della Diocesi di Nocera Sarno, dell’avv. Raffaele Fasolino, presidente dell’associazione “amici di don Mario Vassalluzzo “, di Carmine Pagano sindaco di Roccapiemonte e dell’assessore Annabella Ferrentino. Fulcro della serata sarà il convegno dibattito, moderato da Luisa Trezza, sul tema “don Mario testimone ed interprete dei tempi per la comunicazione significativa”con gli interventi del docente Gaetano Fimiani e del professore Giuseppe Acocella, ordinario di Filosofia del Diritto all’Università di Napoli. Nella terza parte della serata l’attesa premiazione degli alunni che hanno partecipato alla prima edizione del concorso. Mons.Mario Vassalluzzo non è stato soltanto pastore di anime, ma è stato un ammirevole e sorprendente animatore di iniziative culturali e sociali. Un infaticabile scrittore: è autore di oltre 50 volumi di storia e letteratura; un valido operatore dell’informazione: è stato fondatore e direttore di giornali e riviste prima (Ribalta giovanile, Rocca Apudmontem, Insieme e tante altre) di radio e televisione poi ( radio Ralivas e Tele Rocca). In particolare, a don Mario spetta il merito di essere stato un antesignano dell’informazione locale. Accanto alla sua attività di operatore dell’informazione troviamo quella di fecondo animatore culturale: don Mario fu promotore di un circolo ricreativo-culturale che diventò ben presto un laboratorio di politica, una vera e propria scuola di democrazia. Fu anche appassionato bibliofilo, fondatore del Premio Nazionale di Poesia Apudmontem nel 1976 e cofondatore del Premio “Il castello d’argento” nel 1999. Intensa ed instancabile la sua attività sacerdotale : prima come parroco della Parrocchia di S. Giovanni in Roccapiemonte, poi collaboratore di tre vescovi, Iolando Nuzzi, vicario generale di Gioacchino Illiano, infine delegato ad omnia di Giuseppe Giudice. Un testimone autentico di come si comunica la buona notizia e come si serve con amore la Chiesa.

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