Ripresa attività screening mammografico ad Eboli

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Apprendiamo e condividiamo con piacere – afferma Emiddio Sparano delegato della CISL FP di Salerno per il territorio di Eboli – che anche a seguito delle continue segnalazioni di questa sigla sindacale, sono finalmente riprese le attività di screening mammografico distrettuale presso il nuovo servizio di diagnostica senologica dell’ospedale di Eboli.

L’importante servizio rivolto alla prevenzione di patologie del seno dopo più di un anno di sospensione, è finalmente ripartito nei nuovi locali accoglienti e confortevoli situati proprio all’ingresso del nosocomio di Eboli.

Molte sono state le sollecitazione della CISL FP per ripristinare un’attività importante per tutta la cittadinanza ed è innegabile il lavoro a sostegno delle richieste pervenute anche da Cittadinanza Attiva, attenzionate opportunamente dal manager Mario Iervolino e dal responsabile aziendale dello screening Andrea Manto, segnando un dato positivo proprio In un periodo particolarmente delicato per la sanità.

Si comincia a dare un concreto impulso di ripresa di attività, cercando di rientrare in una ordinaria gestione dell’assistenza e della prevenzione delle patologie tumorali.

Il Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero di Eboli, Mario Minervini, che fortemente ha voluto mettere a disposizione del Distretto Sanitario 64 i locali della radiologia e le importanti  tecnologie di avanguardia, ha dato il benvenuto, insieme al dirigente responsabile della radiologia del DEA Eboli – Battipaglia – Roccadaspide Fiorentino Mondillo, alla responsabile distrettuale Giovanna Di Dia ed al personale del distretto sanitario per procedere all’accoglienza delle prime donne prenotate in agenda. Si rende sempre più necessario – conclude Emiddio Sparano –  di un reclutamento di medici e di tecnici di radiologia per poter continuare anche nei prossimi mesi a garantire ed ad ampliare il campo di prestazioni.

Infatti è intenzione della Direzione Sanitaria del P.O. di Eboli, laddove gli organici venissero finalmente potenziati, implementare sia il settore della diagnostica senologica con attività di biopsia guidata e mammografia ai pazienti esterni, che aprire le agende di Tomografia Computerizzata e Risonanza Magnetica anche ai pazienti del S.S.N. Il problema attualmente è solamente di risorse umane.

Ospedali come quello di Eboli e tutte le altre strutture dell’ASL di Salerno, hanno a disposizione enormi potenzialità tecnologiche che purtroppo sono  utilizzate al minimo per la grave e cronica carenza di personale.

 

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