Non pagò alcune imposte alla Regione Emilia Romagna, arrestata per il reato di peculato. Era “latitante” a Baronissi, dove i poliziotti l’hanno beccata in compagnia di un’altra persona. Finisce così la storia di una donna nativa di Piacenza che per tasse non pagate si è ritrovata le manette ai polsi. Impiegata statale, la donna aveva fatto perdere tempo fa le sue tracce. E stamane, invece, fine della corsa.
Questa mattina, il personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione Volanti della Questura di Salerno è intervenuto presso un hotel di Baronissi (località Sava), e ha arrestato una donna, M. D.P. le sue iniziali, 52enne residente a Piacenza ma attualmente domiciliata a Fisciano, destinataria di un provvedimento di cattura.
I poliziotti, a seguito d’interrogazione del sistema “tele-alloggiati”, hanno accertato la presenza della donna presso l’albergo di Baronissi, nonché la pendenza a suo carico del provvedimento di cattura emesso il 28 aprile 2016 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Piacenza.
Gli agenti, giunti presso l’albergo, hanno trovato la donna, in compagnia di un uomo. L’hanno bloccata, identificata e tratta in arresto, conducendola poi presso la casa circondariale di Salerno.
L’arrestata dovrà scontare la pena di 3 anni, 1 mese e 10 giorni di reclusione per il reato di peculato, commesso diversi anni fa a Piacenza.
All’epoca dei fatti, la donna, nella sua qualità di incaricato di un pubblico servizio a Piacenza, danneggiò l’erario per aver omesso di versare somme di danaro dovute a titolo d’imposta alla Regione Emilia Romagna.
