Questione cerimoniale. Salvati risponde a Russo: “Polemica strumentale!”

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Il dibattito tra la coalizione vincente e la minoranza di Michele Russo, che ha riempito gran parte delle serate di propaganda negli ultimi mesi, sembra avere ancora un ruolo cruciale. Almeno nelle relazioni, almeno quelle virtuali.

Proprio i due capisquadra, che oggi possiamo definire sindaco e consigliere d’opposizione, sono stati i protagonisti di un litigio cyberpolitico. Uno scambio di vedute, che se non si collocasse in mezzo ai due volti più esposti degli ultimi tempi, non avrebbe mosso una foglia. Ma si sa, se a parlare sono il neosindaco e il suo principale avversario, tutto acquisisce una valenza diversa. Nemmeno il tempo di insediarsi che il nuovo primo cittadino di Scafati si trova dinanzi ad un antipasto di quello che potrebbe essere il vero dibattito  consiliare. Un dibattito “social” (al momento) che si candida ad essere, contro le a aspettative popolari, vero e utile per il bene di Scafati.

Ieri, poche ore dopo la fine della proclamazione di Salvati sindaco, Michele Russo punzecchia il leader di FDI scafati utilizzando queste parole, dopo un’articolata introduzione – “… Stamattina, alla cerimonia di proclamazione ufficiale del nuovo Sindaco di Scafati, non sono stato invitato e, come me, neanche le forze di opposizione. Cristoforo Salvati, una semplice dimenticanza o un temibile presagio?”-

Non si fa attendere la risposta Salvati – “Prendo atto della polemica avanzata dall’ingegnere Michele Russo, sul mancato invito dell’opposizione alla cerimonia di proclamazione di questa mattina. Non sapevo, in tutta sincerità, che ci fosse un protocollo istituzionale in tal senso, e non c’è infatti. Pensavo avessero apprezzato l’apertura alla minoranza nella gestione amministrativa delle nostre società partecipate, ed invece, con rammarico, noto che le loro preoccupazioni sono altre. Del resto, su questa pagina abbiamo esteso fin da lunedi l’invito a tutta la città, e le porte di Palazzo Mayer questa mattina erano magnificamente aperte. Spalancate. C’era tanta gente comune, venuta a salutare il sindaco. Non essendoci stata ancora la proclamazione ufficiale degli eletti consiglieri, avrei forse dovuto invitare tutti i candidati delle liste di opposizone? Suvvia, la questione sembra pretestuosa e strumentale. Anzi, stamattina, e lo ringrazio ancora,  era presente anche l’ingegnere Michelangelo Ambrunzo, venuto a farmi gli auguri. Non era stato invitato formalmente, ma ha sentito il dovere di esserci”

Non è ancora ufficiale il nuovo mandato, ma si respira già un clima complicato. Chi non governa vuole, a tutti i costi, monitorare e segnalare come da legge vigente. Quello a cui mirano, invece, cittadini ma anche politici e professionisti è di superare questi attriti malati e mettersi al lavoro. Che c’è ne tanto da fare.

(di Giuseppe DE QUATTRO)

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