Pittoni, Bottone: “Pagani non dimentica il sacrificio di questo grande uomo”

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Una cerimonia sentita nel ricordo di un giovane che ha difeso Pagani pagando il prezzo della propria vita. A otto anni di distanza dal giorno in cui il tenente Marco Pittoni perse la vita nel corso di una rapina all’ufficio postale di corso Padovano a Pagani, i cittadini sono scesi in piazza ieri sera per la cerimonia di commemorazione. Gli applausi sono stati quelli di sempre, ricchi di emozione e commozione. Le parole cariche di sentimento, di un dolore a volte sfociato nella rabbia, ma di tanta riconoscenza. Ieri Pagani ha ricordato il giovane tenente dei carabinieri dapprima con una celebrazione alla Basilica di Sant’Alfonso, quella che accolse le sue spoglie mortali in quel giugno 2008, poi con una processione silenziosa verso il corso Ettore Padovano, giungendo davanti agli uffici postali. Amministratori, gente comune, carabinieri. Tutti si sono fermati davanti al tricolore allestito davanti all’ingresso delle Poste paganesi dedicando a Marco un pensiero e una preghiera. Presente anche l’associazione Libera.
E all’indomani della cerimonia, a scrivere ringraziando tutti è il sindaco di Pagani Salvatore Bottone.

“Ieri la cerimonia in memoria del Ten. Marco Pittoni – scrive il primo cittadino – ha visto una folta partecipazione di cittadini i quali, con la loro presenza, hanno voluto dimostrare la vicinanza all’Arma dei Carabinieri e stringere in un abbraccio Marco perché gli anni non cancellano il ricordo di ciò che egli è stato per noi. Quel tragico 6 giugno ha lasciato in tutti un segno indelebile, un segno nel cuore di quanti, pur non conoscendolo, vivono oggi con occhi lucidi il ricordo di quel sacrificio.
Istituzioni, Forze dell’Ordine, semplici cittadini e tanti giovani hanno reso omaggio alla memoria ed al sacrificio di un uomo, un eccezionale carabiniere, che ha dato la vita per la nostra città facendosi apprezzare ed amare dall’intera comunità. Un legame che, dopo otto lunghi anni, è ancora forte e profondamente sentito.
Ringrazio quanti hanno preso parte alla cerimonia religiosa, celebrata da Padre Filippo e da Don Roberto nella Basilica di Sant’Alfonso Maria de’Liguori, e alla cerimonia civile. Ringrazio tutte le autorità civili e militari.
Un ringraziamento particolare all’Arma dei Carabinieri, al Comandante Provinciale di Salerno, Riccardo Piermarini, al Comandante Provinciale di Avellino, Franco Antonio Maria Di Pietro, al Maggiore del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, Enrico Calandro, e al Tenente di Pagani, Angelo Chiantese. Ringrazio anche la Guardia di Finanza, nella persona del Comandante Andrea Solinas, la Polizia di Stato, nella persona del Vice Questore Aggiunto Giuseppina Sessa, i corpi delle Polizie Locali dei Comuni limitrofi che sono intervenuti alla manifestazione e il Comando della Polizia Municipale di Pagani.
Un ringraziamento va ai rappresentanti presenti, al Procuratore delle Repubblica di Salerno, Corrado Lembo, al Procuratore Aggiunto, Luca Masini, all’associazione Nazionale Carabinieri, all’associazione Libera, all’associazione Nazionale Bersaglieri, all’AVIS e all’associazione di Protezione Civile Papa Charlie e alla Croce Rossa Italiana, al sig. Antonio Ferrante, oltre che a tutte le altre associazioni che hanno reso omaggio alla memoria del Tenete Pittoni.
Grazie agli amministratori tutti, ai colleghi Sindaci di Corbara, Sant’Egidio del Monte Albino, Angri, Nocera Inferiore, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sarno e Scafati, i quali con la loro presenza hanno voluto testimoniare la vicinanza al nostro territorio.
Inoltre, un ringraziamento va all’Istituto IPSSEOA “M. Pittoni” di Pagani e alla Dirigente Rosa Rosanna la quale, insieme ai ragazzi, ha omaggiato la memoria del Tenete con fiori e preghiere.
Ma il ringraziamento più grande va all’intera collettività paganese per aver ricordato il Tenente Marco Pittoni dimostrando di essere una città che ha memoria di chi, da uomo giusto, per noi ha dato la vita”

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