Patto territoriale, non c’è tregua: anche i grillini contro De Maio

286
Advertisement

Il Patto Territoriale dell’Agro riaccende la battaglia politica nell’area a Nord di Salerno. Tra la guerra interna al Pd e le critiche di Alberico Gambino si è inserito il Sindaco di Pagani Salvatore Bottone pronto a “piazzare” alla vice presidenza il consigliere Pietro Sessa penalizzando addirittura il Comune di Angri con il Sindaco Cosimo Ferraioli. Adesso interviene anche il Movimento Cinque Stelle di Nocera Inferiore.

<<La nomina di Paolo De Maio serve solo a garantire un ulteriore stipendio e molta, molta visibilità, oltre a creare un minimo di “aspettative” e qualche “spartenza”>>. Un chiaro intervento politico questo dei grillini. <<In pratica può servire a garantire a Manlio Torquato, ed ai suoi, il consenso di un certo elettorato nocerino e, pur di garantirsi cospicui indennizzi e posizioni, e mantenere in vita strumenti, oramai superati, che devono essere sostituiti da nuove forme di concertazione. Magari pur di giustificarne l’esistenza, ci saranno soldi che arriveranno, ma che potrebbero essere destinati ad opere inutili per la collettività e diventare un mero sperpero di denaro, proprio come sa fare il buon “capo politico regionale”. Tutto ciò sarà pagato con il contributo dei cittadini nocerini e degli altri comuni del Patto, visto che si tratta di soldi messi a disposizione ma risultanti dalle nostre tasse>>. Duro attacco al Pd anche da Gambino. <<Anziché assumere incarichi , il Pd nocerino si preoccupasse – dopo aver riletto e ricordato correttamente la storia della Patto Territoriale Spa magari anche chiedendo ulteriori spiegazioni per la gestione all’ex Sindaco di Nocera Inferuore Avv. Antonio Romano che quell’organismo seppe guidare con equilibrio e lungimiranza>>. Ci va giù duro Gambino. <<Il Pd nocerino ritiene che il Patto da decotto strumento comprensoriale sia diventato molto utile per rilanciare l’opera e le attività di una società fondamentale per lo sviluppo del comprensorio. Peccato che tale convinzione trasformata si affermi oggi, cioè dopo aver assunto l’ennesimo incarico fiduciario perché solo di questo si tratta, e peccato che il Pd nocerino sia lo stesso che, unitamente alla maggioranza consiliare di cui fa parte in pianta stabile, ha deliberato – appena quattro mesi fa – la dismissione delle partecipazioni azionarie detenute nel Patto cosi come fatto dalla Provincia e dai comuni di Angri, Pagani, Sarno, Scafati.. Adesso Torquato dopo aver incassata l’ennesima nomina fiduciaria non solo è stato folgorato sulla via di Damasco, convincendosi dell’utilità e del mantenimento in vita di un organismo decotto e inutile, ma si pone addirittura come garante di pioggia di finanziamenti – da parte della Regione – che a breve affluiranno nelle casse societarie>>.

Advertisement