Parco Nazionale Vesuvio, summit per la prevenzione incendi

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Una riunione organizzativa, con tutte le istituzioni competenti, si è svolta nella sede dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio nel Palazzo Mediceo di Ottaviano in vista della stagione di massimo rischio per gli incendi boschivi. Come già avvenuto lo scorso anno, il Parco ha confermato i due presidi fissi dei Vigili del Fuoco a Terzigno e a Ercolano. L’impianto di videosorveglianza gestito dai Carabinieri Forestali, già attivo nella stagione scorsa, nei prossimi giorni sarà ulteriormente potenziato con ulteriori telecamere a lettura targa. A questo, si aggiungono due droni di ultima generazione, anch’essi affidati ai Carabinieri Forestali, per aumentare il controllo del territorio. Inoltre, è stato approvato lo schema di convenzione per coinvolgere nella prevenzione le Protezioni Civili Comunali con un sistema di premialità inversa: meno si incendia, più alto è il contributo. «Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare quanto più pronti possibile alla vigilia della campagna Anti Incendi Boschivi 2019», scrive su facebook il presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo. «Come Ente Parco abbiamo investito in maniera imponente per aumentare la sicurezza sul nostro territorio ma gli sforzi saranno ripagati solo se ognuno farà la sua parte. Per questo ho esortato Vigili del Fuoco, la Regione Campania, la Città Metropolitana, i Carabinieri Forestali, e soprattutto i Comuni (che però non erano tutti presenti) a mettere in pratica tutte le azioni necessarie e le raccomandazioni fatte. La tutela del nostro patrimonio naturalistico deve essere la priorità per tutti noi».

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