Pagani. Una manifestazione di solidarietà per aiutare la famiglia di Regina Ceglia

1595
Advertisement

Una fiaccolata in memoria di Regina Ceglia e una gara di solidarietà per aiutare la famiglia rimasta per il momento senza una dimora. Un vero dramma nel dramma quello della famiglia Ceglia, che ha visto morire la cara Regina nell’incendio che ha distrutto la loro mansarda in via Caduti di Superga a Pagani. Una tragedia alla quale tanti paganesi hanno risposto con sensibilità e partecipazioni, soprattutto in occasione della fiaccolata di ieri, durante la quale candele e foto sono state depositate sotto l’abitazione dove 38enne era tornata per assistere la madre malata. Nonostante la pioggia battente, una folla commossa e silenziosa ha voluto dunque portare il proprio saluto e la propria vicinanza alla famiglia, strappando il commosso ringraziamento del fratello Sandro, sostenuto in seguito da un caloroso e lungo applauso. Ma oltre a dover far fronte alla scomparsa di Regina, la famiglia Ceglia deve affrontare il fatto di non poter reinsediarsi nella propria abitazione non solo perché distrutta ma anche perché ancora sottoposta a sequestro giudiziario per accertamenti di rito della componente A.G., senza dimenticare che la madre della defunta sta affrontando un ciclo di chemioterapia. Nella stessa situazione versano altri tre nuclei famigliari, costrette a lasciare i rispettivi appartamenti per motivi precauzionali e in attesa del sopralluogo di agibilità da parte dei competenti organi di vigilanza. Per questo motivo, il buon cuore di tanti cittadini ha avviato a una gara di solidarietà per aiutare queste persone, a sostegno dell’impegno già preso dal sindaco di Pagani Salvatore Bottone e dalla sua amministrazione. In molti si stanno mobilitando per mettere a disposizione dei coniugi un’adeguata sistemazione alloggiativa ammobiliata e arredamenti possibilmente in via Taurania, in maniera tale da poter ancora usufruire dell’aiuto dei parenti che attualmente li ospitano. Fornire alimenti di prima scelta per il fabbisogno dei due anziani e puntare alla rimozione e allo smaltimento dei rifiuti speciali dall’abitazione distrutta dall’incendio una volta dissequestrata. Se dovesse verificarsi, appunto, il dissequestro della mansarda si spera di arrivare anche a una messa in sicurezza della struttura incendiata e dei restanti appartamenti per poter permettere un rapido ritorno delle famiglie sfrattate. La manifestazione di solidarietà invita, tutti colori che risultino interessati, a versare una somma in contanti presso la segreteria del sindaco di Pagani o presso l’abitazione di Espedito Matarese, uno dei promotori della catena, in via Alcide De Gasperi n.60., ricevendo in ogni caso una ricevuta di versamento effettuato avente causale “Una donazione per Regina”. Per potere permettere tutto ciò, si fa appello alla solidarietà di ditte costruttrici, supermercati, centri commerciali, associazioni onlus varie e ditte specializzate. Quanto raccolto, sarà, interamente, devoluto alla famiglia Ceglia e pubblicamente rendicontato su apposito link del sito del Comune di Pagani, per la massima trasparenza.

Advertisement