“A maronna comme s’a sceglie…a jurnatella soja”. Paganesi con il naso all’insù tra stasera e domani nel tentativo di comprendere se la processione della Vergine, prevista per domattina a partire dalle ore 9.00, si svolgerà regolarmente. L’unica incognita è infatti il tempo. La statua, infatti, resterebbe nel suo santuario solo nel caso in cui il tempo non sia dei migliori e ci sia rischio reale di pioggia. In quella circostanza, processione e festa verrebbero rinviare alla domenica successiva. Questo, per tre volte. La Madonna uscirà alle 9.00 dal suo santuario accolta dagli applausi e dalle preghiere di numerosi fedeli. Percorrerà un tratto di via Matteotti, via Campitelli e giungerà a viale Trieste. Lì, il primo bagno di folla, coriandoli, batterie e fuochi d’artificio. L’uscita della statua sarà il segnale: in tutte le case si prepareranno tagliolini al sugo con braciola, carciofi arrostiti e tanti altri piatti tipici anche della tradizione pasquale cittadina. Nei toselli si attenderà l’arrivo della Vergine a cui verranno offerte galline nonché svariati prodotti della terra. La Madonna percorrerà quasi tutta la città di Pagani, giungendo al mercato ortofrutticolo e attraversando anche buona parte della zona rurale cittadina. Alle 20.00 circa, giungerà in piazza Sant’Alfonso per il tradizionale scambio di doni con la comunità redentorista, così come voluto dallo stesso Sant’Alfonso Maria de Liguori nel ‘700. Poi, la processione solenne di rientro nel santuario.
La festa di domani sarà blindata, difficile raggiungere la città di Pagani con l’auto: sarà bene parcheggiare nei diversi punti adibiti a parcheggio così come indicato dalla polizia municipale (Arena Pignataro e via Tipaldi, per citarne qualcuna) e poi concedersi una passeggiata a piedi. Lasciandosi travolgere, tosello dopo tosello, dai ritmi di questa festa tutta paganese.
