Salvare la tenuta della maggioranza a Pagani utilizzando gli strumenti di concertazione dell’Agro. Per il sindaco Salvatore Bottone potrebbe essere questa la strada giusta per superare lo stallo in cui è piombato l’intero suo gruppo amministrativo.
Bottone, che secondo la legge Severino non può rivestire il ruolo di Sindaco e membro del Cda del Patto Territoriale, è pronto a trasferire il suo nuovo incarico all’assessore Carmela Pisani, liberando cosi una casella nell’esecutivo di Palazzo San Carlo.
Stesso discorso per l’assessore al Bilancio Raffaele La Femina, individuato come uno dei tre commissari liquidatori del Mercato Ortofrutticolo.
Tra gli esclusi eccellenti l’attuale Presidente del Consorzio Vincenzo Paolillo: il leader di Grande Pagani è in rottura con Bottone, in quanto avrebbe chiesto (nel caso in cui non ci sia per lui la riconferma nella triade commissariale del mercato) l’incarico di vice Sindaco.
La seconda poltrona di Palazzo San Carlo, attualmente nelle mani di Attilio Elettore, è stata da tempo promessa a Ciro Cosentino. Bottone ha un debito politico-morale con Cosentino che a breve potrebbe essere “pagato”.
Fuori dall’esecutivo con molta probabilità anche Francesca Del Cedro cognata di Salvatore Forino ex coordinatore delle liste civiche di Bottone che negli ultimi mesi si è posto in maniera distante dal primo cittadino. Forino, infatti, si troverebbe a capeggiare un gruppo di “bottoniani” che non hanno gradito la visibilità concessa a Pasquale Sorrentino.
Sorrentino non piace neppure a Paolillo, che nel caso in cui non ottenga la sua nomina a vice sindaco è pronto anche a chiedere le dimissioni in giunta dell’assessore di Grande Pagani, Francesco Contaldo. Forza Italia potrebbe essere rappresentata in giunta da Maria Rosaria Esposito, Apertamente da Antonio Tortora .
Per ristabilire le quote rosa i nomi che circolano sono quelli di Nunzia Gargano e Assunta Terracina.
