Pagani, nuovo affondo della Lega

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Il coordinatore cittadino della Lega Salvini Premier di Pagani dottor Massimiliano Vuolo replica alle dichiarazioni di questa mattina dei due esponenti di fratelli d’Italia: “Compatisco i due esponenti di fratelli di Italia, che in apnea di visibilità cercano popolarità nella comunità paganese con le solite affermazioni dettate dal puparo esterno di turno”.

“Appare strano che il partito che annovera tra i suoi deputati l’on. Cirielli, esponente della benemerita Arma dei Carabinieri possa giustificare atteggiamenti che evidentemente travalicano la legge”, continua il coordinatore cittadino, “le affermazione della Segretaria Comunale sulla illegittimità di diversi atti amministrativi e sull’atteggiamento prepotente di chi non è stato eletto per svolgere il ruolo di Sindaco certificano una situazione a dir poco paradossale”.

«è evidente, che solo fratelli d’Italia non ha compreso che Alberico Gambino non è più il sindaco della città” – così il coordinatore cittadino della Lega Salvini Premier a Pagani, che conclude “Chi ha celato la sua condizione di incandidabilità può nascondere qualsiasi cosa e noi non siamo disposti a correre alcun rischio perché la Città merita un governo solido, trasparente, e duraturo».

«Consiglio ai responsabili provinciali di fratelli d’Italia, di badare più in casa loro che in casa d’altri, la linea politica della Lega è stata condivisa sin dalla espulsione del consigliere eletto nella lista della Lega – così l’avv. Nicholas Esposito, coordinatore provinciale del partito, – il nostro unico interesse è la salvaguardia e la tutela dell’intera comunità della Città di Pagani».

Il coordinatore provinciale della Lega Salvini Premier in Provincia di Salerno, Nicholas Esposito dichiara ancora: «Avremmo gradito il medesimo interessamento dei vertici di fratelli d’Italia, in occasione della vicenda di Angri, dove proprio fratelli d’Italia è stata determinante per lo scioglimento del consiglio comunale, quindi basta alla politica dei doppi pesi e delle doppie misure, la Lega continuerà a lavorare per un progetto partecipato e condiviso per un centrodestra unitario che ha tra i suoi cardini la legalità senza trucchi e senza inganni».

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