Pagani, in arrivo 50 immigrati. Saranno ospitati nell’ex scuola di via Pesca

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Nei prossimi giorni a Pagani arriveranno 50 immigrati. La cooperativa sociale San Pio di Carlo D’Acunzo, infatti, gestirà in via Pesca, nella zona periferica della città, una struttura privata per ospitare gli immigrati.

La cooperativa, che ha sede ad Angri ed ha in Don Flaviano Calenda – parrocco del Corpo di Cristo – il proprio padre spirituale, ha dato la propria disponibilità alla Prefettura di Salerno per accogliere gli stranieri che stanno arrivando a Salerno ed ha già individuato una proprietà privata in via Pesca, in passato utilizzata come scuola.

Nei prossimi giorni i primi stranieri potrebbero già essere accolti. Sarebbero stati infatti ultimati tutti i lavori necessari per rendere la struttura adeguata.

Al momento la Prefettura avrebbe comunicato, in maniera informale, al primo cittadino di Pagani Salvatore Bottone che una cooperativa sociale ha fornito la disponibilità per accudire gli immigrati.

Bottone, al momento, resterebbe in attesa dell’ufficialità dal Prefetto per questi arrivi. A tutti gli stranieri dovranno essere assicurati tre pasti al giorno, vestiti ed il necessario per la pulizia. Ma anche il pocket money quotidiano di 2,50 euro e la ricarica telefonica di 15 euro al momento dell’arrivo. La cooperativa riceverà per ogni immigrato 35 euro al giorno.

In passato il Sindaco Bottone aveva chiarito al Prefetto l’impossibilità da parte del Comune di Pagani di ospitare gli stranieri. Bottone, in una lettera inviata al Prefetto, aveva spiegato che la sua città rappresentava un contesto sociale con grande difficoltà con una numerosa presenza di extracomunitari regolarmente residenti ed altri irregolari.

«Un tessuto sociale – scriveva ad agosto Bottone – che non è pronto a fronteggiare tali ulteriori richieste che scatenerebbero una “guerra tra poveri” e renderebbero ancora più precari gli equilibri sociali che oggi, noi amministratori, fatichiamo a tenere in vita».

Mentre il Comune aveva espresso la propria difficoltà, una cooperativa sociale della città di Angri vicina a Don Flaviano Calenda, ha comunicato alla Prefettura la propria disponibilità ad accogliere gli immigrati avendo individuato sul territorio di Pagani una struttura ritenuta idonea. Nei prossimi giorni sono previsti i primi arrivi.

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