Pagani. Furto delle biciclette della CRI, lo sdegno di Bottone

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All’indomani della notizia del furto delle biciclette in dotazione alla Croce Rossa Italiana della città di Pagani ad intervenire è stato il sindaco Salvatore Bottone.

Il numero uno di Palazzo San Carlo si è duramente scagliato, in una nota stampa, contro chi si è reso protagonista del gesto ai danni dei paramedici.

“Il furto delle biciclette della Croce Rossa – le parole del sindaco Bottone – rappresenta un episodio incommentabile della piccolezza di soggetti che non hanno rispetto per nulla e per nessuno.

Il loro deprecabile comportamento ha causato non solo un danno economico ad una associazione che fa del volontariato e dell’aiuto al prossimo il proprio stile di vita, ma anche un danno sociale alla città tutta. Quelle bici, infatti, sono utilizzate dai volontari della Croce Rossa per garantire presenta e primo intervento alla collettività in particolar modo in momenti ed in condizioni in cui sarebbe impossibile intervenire con altri mezzi.

Penso a quante volte, durante le feste, i volontari della Croce Rossa sono intervenuti tra la folla proprio grazie al servizio CriInBici.

È necessario che arrivi chiara e netta la condanna a questi vandali che si sono resi protagonisti di un furto vergognoso.

Ed altrettanto chiara e netta sono certo sarà la risposta dei cittadini ai quali chiedo, nel caso ci sia qualcuno che abbia notato qualcosa di utile alla ricostruzione dell’accaduto, di segnalarlo.

Intanto, mentre il Comando dei Vigili sta già lavorando all’individuazione dei ladri anche attraverso  la eventuale visione di immagini della videosorveglianza, come amministrazione cercheremo di acquistare e donare alla Croce Rossa le bici”

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