Calciatore, allenatore in seconda, allenatore capo part time e ora finalmente allenatore capo a tutti gli effetti della Paganese. Passa il tempo e Luca Fusco diventa sempre più azzurrostellato. Presentazione stamattina, sensazioni positive nel diretto interessato e chi l’ha ascoltato: “Avevo voglia di mettermi in gioco, fare l’allenatore capo è ovviamente diverso da fare il secondo, anche se con Gianluca Grassadonia è stata un’esperienza formativa al massimo, lo ringrazio di tutto, mi voleva a Foggia. La Paganese è un’occasione che voglio sfruttare in pieno e voglio gente che come me abbia voglia di essere ambiziosa, che vada oltre lo stipendio o il nome”. Si sofferma sul mercato in corso: “Ho chiesto alla società di trattenere i giocatori che hanno ambizione e voglia di mettersi in discussione. In questi giorni d’attesa, ho guardato diverse i filmati sulle partite dell’anno scorso, ho intravisto diversi ragazzi che possono sposare alla perfezione la nostra causa ma anche le mie idee”. E il passaggio sulla tattica è inevitabile: ” Voglio una squadra cattiva, che sa cosa fare quando va in campo, organizzata in entrambe le fasi. Vedremo più avanti come metterci, anche se in linea di massima lavoreremo sul 4-3-3 e il 3-5-2″.
