Non basta doppio Guarracino: Turris ko al Liguori con il Team Altamura

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Turris: D’Inverno, Esempio, Piacente (38′ st Brogna), Visciano, Guastamacchia, Caso, Borriello (13′ st Valentino), Romano (1′ st Improta), Liccardi, Roghi (20′ st Guarracino), Liberti. A disp.: Testa, Follera, Gazzaneo, Pontillo, Ferrieri. All. Carannante.

Team Altamura: Morelli, Montumurro (40′ st Di Senso), Gambuzza, Di Benedetto, Aliperta, Santaniello (38′ st Figliolia), D’Anna, Lopez (5′ st Palermo), Caldore, Casiello, Clemente (20′ st Ostuni). A disp.: Petruzzelli, D’Ascoli, Notaristefano, Lucchese, Presicce. All. Ginestra.

Arbitro: Rosario Grasso di Oristano.

Reti: 8′ pt Caldore, 23′ st e 46′ st Guarracino, 33′ st Montumurro, 35′ st Ostuni.

Note: spettatori 600 circa. Ammoniti: Gambuzza, Romano, Roghi, Piacente, Montumurro,
Espulso: al 34′ pt D’Anna.

 

 

Prima il pari di Guarracino che riprende il Team Altamura, subito in avanti con Caldore, poi quei due minuti di black-out che condannano inesorabilmente i corallini. I pugliesi affondano i colpi tra il 33′ ed il 35′ della seconda frazione di gioco con Montumurro ed Ostuni; inutile la seconda marcatura di giornata di Guarracino, che accorcia le distanze in pieno recupero.

Contro i pugliesi, nel consueto 4-3-3 corallino, mister Carannante propone una linea mediana d’esperienza, con Liberti al fianco di Visciano e Romano. In avanti, a completare il tridente offensivo con Roghi e Liccardi, il baby Borriello.

È di marca corallina il primo tentativo del match: Roghi – parso nel complesso decisamente poco ispirato – di destreggia al limite dell’area, ma conclude debolmente tra le mai di Morelli. Otto minuti ed arriva il vantaggio pugliese: è di Caldore, sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina, la zampata vincente che porta in avanti i suoi. Tre minuti più tardi, su corner di Romano, stacca Guastamacchia, che di testa spedisce di poco alto sul montante. Al 12′ una grossolana ingenuità di Piacente propizia il traversone a cercare Clemente, che da posizione favorevole calcia alle stelle.
La Turris fatica a trovare varchi, complice una solida e rocciosa linea difensiva a 5 – in fase di non possesso – dei pugliesi. Dal 34′ ospiti in 10 per il rosso diretto rimediato da D’Anna (gomito alto su Piacente), cinque minuti prima graziato dal direttore di gara per un’altra entrataccia. Al minuto 42 si perde lo spunto di Piacente nell’area avversaria, con la difesa che riesce in qualche modo a liberare.

Nella ripresa, subito l’innesto di Improta a rilevare Romano. Carannante sistema dunque i suoi con il 4-2-3-1. Al 5′ si spegne sul fondo il tiro-cross di Piacente; insidiosa all’11’ la conclusione dalla distanza di Clemente, deviata in corner da D’Inverno con un’efficace smanacciata. Sugli sviluppi del calcio dalla bandierina, pericoloso Gambuzza, su cui liberala difesa di casa. Il pari della Turris al minuto 23, ad opera di Guarracino (entrato tre minuti prima a rilevare Roghi), che di piattone fa 1-1 su traversone di Improta. Poi il black-out che condanna inesorabilmente l’undici di Carannante. Corre il 33′, quando Montumurro trova una gran conclusione dal limite che risolve un clamoroso e beffardo batti e ribatti in area. Due minuti dopo il 3-1: questa volta è Ostuni a trovare la soluzione vincente dal limite, finalizzando su traversone dalla destra. Al minuto 46 accorcia le distanze Guarracino, con un colpo di testa a scavalcare il portiere in uscita.

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