Le prove per l’Igea Virtus ma anche una novità in organico. E’ tornato ad allenarsi e stavolta ha firmato il classe 1998 Enzo Ferraioli, nocerino, vero e proprio jolly di fascia, utilizzabile anche da interno, trascorsi con Nocerina, Gelbison e Gravina, ad inizio gennaio s’è allenato prima la Nocerina, successivamente con l’Avezzano. Oggi, intanto, partitella in famiglia per fornire a Viscido determinante indicazioni. In evidenza Simonetti e Ruggiero, autore di una doppietta. Con la pettorina rossa: Feola; Iodice, Caso, Ansalone; Odierna, Cardone, Pecora, Ruggiero, Festa; Simonetti, Capaccio. Con la casacca verde: Novelli; Tipaldi, Vuolo, Montuori, Di Crosta; Ferraioli, De Feo, Vatiero, Orlando; Amendola ,Cicalese. Nel corso della sfida, spazio anche Ruocco, Giorgio, Califano, Branchi, Chiancone e Petillo. Fermo Salto, lavoro differenziato per Coulibaly, entrambi indisponibili per l’Igea (a questo punto non si forzerà per l’argentino) assieme a Giorgio (per lui non c’è ancora l’ok al rientro in partita vera) e allo squalificato Vuolo, che magari potrebbe aggregarsi alla Juniores, attesa sabato all’appuntamento sul campo della big Sorrento. Coscarelli a breve potrebbe disporre anche del classe 2002 Fiore, ex Casertana, che s’allena col gruppo dalla scorsa settimana. Infine, il chiarimento del vice capitano Patrizio Caso in merito a sue stesse dichiarazioni rese dopo la sconfitta con il Gela:“Dopo giorni di chiacchiere, ho deciso di chiarire la mia posizione in merito alle dichiarazioni rilasciate domenica dopo la gara contro il Gela. Premetto di aver chiarito già martedì col presidente e di essermi allenato, in questi giorni, con la professionalità che mi contraddistingue. Le mie parole, dettate anche dal nervosismo dopo una sconfitta che ancora brucia, sono state fraintese. Non volevo assolutamente offendere nessuno, presidente e membri della società. Il mio riferimento era al fatto che l’avvocato Maiorino, al quale va il mio personale ringraziamento e quello di tutta la squadra per il lavoro che sta svolgendo, ha rilevato una società con mille problematiche, economiche e gestionali, che sta risolvendo alla grande, mantenendo tutti gli impegni, sia con i vecchi tesserati che con noi. È naturale che per ripartire occorre tempo; questo era l’unico obiettivo delle mie parole. La gente non può pretendere di vedere in campo la Nocerina che negli anni passati padroneggiava sia come squadra che come società, perché siamo all’inizio di un nuovo percorso. Sono altresì convinto che, nel giro di pochi anni, possiamo riportare questa squadra ai fasti che le competono. Ad ulteriore chiarimento ci tengo assolutamente a sottolineare che lo spogliatoio è compatto e unito più che mai; calciatori e staff tecnico remano dalla stessa parte, per raggiungere il nostro obiettivo, ovvero la salvezza”. Nel tardo pomeriggio il presidente Paolo Maiorino si è incontrato con l’ex capitano Giovanni Cavallaro e con il suo procuratore, trovando un accordo che ha soddisfatto entrambe le parti in merito alle spettanze della passata stagione.
