Nocerina, gli allenatori giocatori, da Ostroman a Cavallaro

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Con la partita di ieri, i pochi minuti giocati contro il Casarano, Giovanni Cavallaro è entrato nella storia degli allenatori-giocatori rossoneri, solo una parentesi, visto che domenica prossima sarà allenatore a tutti gli effetti. L’ultimo precedente risaliva all’Eccellenza 1991-92, quando il centrocampista e capitano Sasà Esposito – nella foto- fu anche mister per le ultime sei giornate di campionato. La storia dell’allenatore-giocatore cominciò con Guerino Ostroman, nel 1945 in C, con la bellezza di 10 gol segnati in 20 partite. Proseguì con Remo Galli, nell’anno della promozione in B 19 presenze e 11 gol, l’anno dopo tra i cadetti 10 partite e 7 gol. Poi in C toccò a Peppe Traverso, 7 presenze. In D ad Otello Longhi, nel 49-50 con 26 partite e 13 gol. In Promozione a Pino Bonaiuti, 5 presenze. In quarta serie per due anni di fila a Dario Ciccone, totale di 48 partite e 3 gol. Nel 1954 ancora Longhi, in Promozione, con 2 presenze, e a Giovanni Venditto, una sola apparizione in campo. Nel 1961-62 la cavalcata verso il ritorno in D ebbe l’allenatore-giocatore in Giacomino De Caprio, che in campo collezionò 17 presenze. Nel 1965. in D, toccò a Rino Santin, debuttante da mister ma ancora in campo con 29 presenze. Nell’ultimo tratto del 68-69, De Menia affiancò Sergio Vergazzola. Nell’ultimo tratto 70-71, compresa amichevole col Cagliari, la squadra fu affidata al tandem composto da Claudio Demenia e Giancarlo Magi. Infine, nelle ultime due partite del campionato di C 76-77, accompagnato da Fasolino, toccò a Renzo Corni, 26 presenze e 3 gol quell’anno.

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