Nocerina, fa freddo ma al sole della speranza si sta meglio

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San Francesco, pomeriggio freddo attutito da un discreto e incoraggiante sole. Tanto lavoro tattico, con tanto lavoro tattico, per la squadra che attende il Brindisi – solo 150 tagliandi ai tifosi pugliesi per motivi di ordine pubblico – con voglia di tre punti. A parte Fortunato, che lavora con Dario Sgambati, fisioterapeuta che ci racconta in qualche pausa le avventure precedenti a Campobasso, bello scambio di ricordi con la complicità dell’ottimo magazziniere Enzo Bruzzese. E’ assente per terapie Sorgente. Fa diversi giri di campo Calvanese, vorrebbe accelerare i tempi e rientrare per domenica, considerata la pesante assenza per squalifica di Campanella nelle retrovie, ma deve essere un recupero senza rischi, insomma da valutare con calma. Lo staff tecnico prova varie soluzioni e tutte le pedine a disposizione, compresi gli aggregati dalla Juniores che per l’occasione sono Colazza, Piscitella, Monetti e Guarracino oltre al portierino Scarpati, che prima della parte di tattica si sottopone assieme a Fusco – a poche ore dalla firma-  Scolavino e Leone al bombardamento serio e professionale da parte del preparatore dei numeri uno Gaetano Sirica. Prima soluzione provata. In porta un 2000. In difesa Mincione, Granata, D’Anna e De Siena. In mediana ci sono Carrotta, Monaco e Martinelli. In avanti cominciano Varriale, Dieme e Liurni. Ma i cambiamenti sono continui e vengono quindi chiamati in ballo pure Romano, Festa, Corcione, Messina, Pisani, Conte, Cristaldi e il difensore croato in prova Melvan. Occhiata al terreno di gioco, non è il massimo, ci pensino sul serio al sintetico gli amministratori comunali, inserendolo magari tra il milione e mezzo di contributi per i prossimi lavori. Soprattutto va fatto per domenica un intervento emergenza, la panchina ospiti è stata scoperchiata dal vento, non facciamo brutte figure per cortesie. Arriva il presidente Maiorino, conferma che ormai ha chiuso anche le ultimissime vertenze con Odierna, Orlando e Di Crosta. Ci mostra qualche proposta dei mesi scorsi in materia di società, decisamente poca cosa. Mentre con Massa, giovane presidente del calcio a 5 dell’ambizioso Real San Giuseppe – che gioca le partite casalinghe al PalaCoscioni, è nostra impressione che potrebbe nascere qualcosa a breve sotto forma di coinvolgimento, anche se il presidente conferma che non l’ha incontrato ancora. Presente l’operatore di mercato Agovino, conferma che tra qualche giorno comincerà ad allenarsi in prova il franco-marocchino Imad Zmimer. Insomma una punta esterna di rincalzo può servire. In ballo c’è anche il possibile tesseramento bis di Poziello mentre sembra scartata l’ipotesi Sellitti, ex Formia e Sarnese, allenatosi nei giorni scorsi col gruppo. Altre buone notizie, infine, sulla raccolta Tin. In zona Cesarini-Liurni, dall’azienda Sole autotrasporti è arrivando un altro contributo portando la cifra complessiva raccolta dalla Sud a 14.200 Euro. Attilio Barbarulo sarà contento, noi aggiungiamo un saluto speciale alla sua Mena per vecchie e belle conoscenze scolastiche.

 

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