Nocera Superiore: Franco Roberti e il premio Civitas

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“Senza il codice ci si arrende alla corruzione”, ma anche la netta presa di posizione sulla possibilità scarcerazione pre-morte del capo dei capi. Sono stati giorni di dichiarazioni secche da parte di Franco Roberti, il Procuratore Nazionale anti-mafia che stamattina, presso l’aula consiliare di Nocera Superiore, ha presenziato al Premio Civitas, organizzato dall’Ande e assegnato quest’anno alla coraggiosa giornalista Amalia De Simone. Settant’anni, senza mai avvertire il peso della stanchezza morale. Ha disarticolato i Casalesi, anche se non ha mai creduto di aver vinto la guerra dopo aver portato a casa la battaglia. Le sue frasi lasciano sempre il segno, tipo quando si schiera per la liberazione delle droghe leggere oppure quando fa notare che senza legalità ogni ripresa è drogata. Una napoletanità atipica, come quella della giornalista e video-reporter Amalia De Simone, che ha fatto inchieste sui rapporti ad esempio tra camorra e terrorismo, nominata un anno fa Cavaliere della Repubblica da Mattarella. Ha testimoniato sulla sua pelle tante cose, anche il volersi rivalere del suo giornale, che a quel tempo l’ospitava da collaboratrice precaria, su una risarcimento danni da querela: non basta essere coraggiosi e rischiare, ci vogliono i quattrini per permettersi di parlare, a volte anche di sbagliare ma essenzialmente per mostrare coraggio da denuncia civile.    

 

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