No del Comune per il Korè Village, stavolta bocciata la Scia (segnalazione certificata di inizio attività) del 30 agosto scorso riguardante l’apertura di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande. Il Comune ha richiesto una serie di integrazioni che non sarebbero state presentate dalla società e che hanno così determinato il diniego.
L’ufficio Suap in particolare aveva richiesto, a corredo della pratica, la modulistica della Regione Campania afferente la segnalazione certificata di inizio attività per bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, il modulo di verifica della compatibilità urbanistico edilizia di un insediamento produttivo/commerciale/artigianale, il certificato di agibilità,l’attestato di formazione “Addetto livello rischio” (ex libretto sanitario)sia per il datore di lavoro che per i lavoratori e il protocollo Haccp.
fonte rta live