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Alcune realtà associative presenti sul territorio nocerino, congiuntamente, hanno deciso di lanciare una raccolta fondi da destinare per l’acquisto di derrate alimentari da consegnare, poi, alle famiglie più fragili e in difficoltà, che, inevitabilmente, risentono degli effetti delle attuali restrizioni o a chi, in questo momento, è in prima linea nel combattere, per l’intera comunità, l’emergenza coronavirus.

“Nocera Inferiore unita in un abbraccio sospeso” è, infatti, la lodevole iniziativa solidale e benefica promossa, nelle ultime ore, dal Comitato Fine della Vergogna, dalla Casa del Popolo Cohiba e dalle associazioni Ridiamo Vita al Castello, Urbe Nocera e Giovani d’oggi, con il prezioso supporto dei volontari delle varie Protezioni Civili cittadine, tra cui, Club Universo e Noi con Voi.

È possibile contribuire, semplicemente, attraverso donazioni in denaro o di cibo. Per quanto concerne la raccolta alimentare è possibile recarsi presso le attività commerciali, aderenti, di generi di prima necessità e depositare un “cesto sospeso”. Mentre attraverso l’apposita piattaforma “https://www.gofundme.com/f/nocera-unita-in-un-abbraccio-sospeso” si può controllare l’andamento della raccolta, avendo così una visione reale e chiara di ciò che è stato posto in essere.

Tale iniziativa va, di fatto, ad incrementare la “catena social” nata in città già nelle scorse settimane, quindi, il ricavato sarà versato sul conto corrente attivato dal Comune di Nocera Inferiore e dedicato al “COVID-19: fondo di solidarietà” [IBAN: IT80M0538776270000003200482 • BIC (codice Swift): BPMOIT22XXX].

E grazie alle numerose donazioni finora pervenute l’amministrazione comunale ha già potuto provvedere all’acquisto del primo ventilatore polmonare.

Vincenzo P. Sellitto

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