Nocera Inferiore, Spinelli chiede di valutare i rischi derivanti dalla chiusura di determinate strade

34
Vincenzo Spinelli, consigliere comunale Nocera Inferiore
Advertisement

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DAL CONSIGLIERE COMUNALE VINCENZO SPINELLI

 

Ho presentato nella mia qualità di consigliere comunale di minoranza, anche per conto del Meetup di Nocera Inferiore,  un’interpellanza riguardante la recente delibera di Giunta n. 350 intitolata “Riqualificazione di via Barbarulo, via Garibaldi e relative traverse con pedonalizzazione”. Con la suddetta delibera sembrerebbe, infatti, che l’Amministrazione voglia chiudere al transito dei veicoli via Barbarulo e via Garibaldi andando a creare una nuova Zona a Traffico limitato. 

Ciò comporterebbe  come conseguenza nefasta il dirottamento del traffico veicolare su via Pucci  che, come è noto, è una via già molto trafficata oltre ad essere una strada particolarmente inquinata sia dai gas di scarico dei veicoli e sia dai Torrenti Cavaiola e Solofrana. Nella interpellanza che ho presentato chiedo di sapere se  sia vero che l’amministrazione comunale intenda chiudere al traffico dei veicoli via Garibaldi e via Barbarulo e se siano state valutate le conseguenze che la chiusura al traffico di tali strade  comporterebbe su via Pucci e zone limitrofe oltre che sull’intera città di Nocera Inferiore in termini di inquinamento .

Inoltre con la delibera di Giunta n. 350 è stato approvato un progetto che prevede diversi lavori tra cui il rifacimento delle strade e dei marciapiedi di via Barbarulo, lavori che dovrebbero essere realizzati  mediante l’accensione di un mutuo pari a 500.000 euro.

Nell’interpellanza  chiedo di valutare se tali lavori siano davvero necessari anche alla luce delle risorse economiche di non lieve entità che dovrebbero essere reperite mediante un mutuo,  risorse che potrebbero essere utilizzate o per altri progetti o per diminuire le tasse.

Con l’interpellanza presentata chiedo di sapere, infine, le ragioni di pubblico interesse che hanno indotto la Giunta ad adottare la delibera n. 350  chiedendo, altresì, di procedere all’abbandono globale del progetto alla luce di una nuova valutazione dell’interesse pubblico.

 

Advertisement