Le regionali si avvicinano e Nocera Inferiore è in fermento. Sì, perché in questa competizione 2020 in molti sentono di potersela giocare per il risultato finale, un seggio a palazzo Santa Lucia.
Il consigliere comunale di maggioranza, ex centrodestra, ora centrosinistra, ed oggi al gruppo misto Giancarlo Giordano, pone l’accento sulla candidatura del collega Ferrigno con Fratelli d’Italia alle Regionali. Che né dal capo dell’esecutivo e nè dal Partito democratico, ci sia stata una presa di posizione: “Nulla contro il consigliere Ferrigno che stimo e appoggio, – dichiara l’ex democrat – mi sorprende che nè il sindaco Manlio Torquato il consigliere De Maio capogruppo del PD abbiate ancora commentato quanto illustrato nonostante vi siete fatti più volte portavoce di personali convinzioni “politiche”.
E dopo le dichiarazione di Giordano si apre una domenica al quanto bollente tra i vari consiglieri di maggioranza, tra cui Stile, dove proprio nei mesi scorso aderisce al gruppo misto, ma non lascia il Pd e sostiene Torquato. Giordano lascia il Pd, ma non la maggioranza e Della Mura ex militante dell’Udc. Il capo gruppo del Pd Paolo De Maio risponde in modo al quanto democratico ai tre consiglieri. Ma non sembra finire qui, perché il consigliere Ferrigno non le manda a dire, togliendo ogni dubbio sulla questione e dichiara: La mia posizione è chiara, in questa amministrazione civica ci sono vari colori politici e quindi ci posso stare anche io. Il problema non è Ferrigno, ma chi da anni, pur stando in maggioranza, ne critica il lavoro, attaccando ogni giorno assessori e dirigenti. Per me il progetto di Torquato va sostenuto ed intendo sostenerlo, sono stato votato per questo”. Dunque, non c’è nessun caso politico in atto: “Aggiungo che si sta alzando un polverone su una questione che non esiste, si tratta solo di polemiche sterili. La mia candidatura alla Regione non è contro questa amministrazione”.
Ed infine a gran sorpresa sulla questione prende parte anche il consigliere comunale di maggioranza ex assessore alle politiche sociali Ilario Capaldo che da anni possiamo dire e l’ideatore delle linee guida della politica nocerina e dichiara – leggo con stupore e sconforto dai quotidiani locali che qualche, cima, di consigliere comunale, se è regge a censore di qualche altro consigliere che ha avuto il coraggio di mettere la faccia sul muro per le prossime regionali. Nessuno e dico nessuno può mettere il cappello di destra o sinistra all’amministrazione che nasce civica e che è stata da sempre aperta a qualsiasi tipo di esperienza politica di buona volontà. Forse qualcuno ha la mente corta ma noi civici abbiamo vinto sia contro le destre che contro le sinistre. Forse chi fa il censore è in mala fede. Da civico invito tutti, politica e cittadini, a votare e fare il tifo per i candidati nocerini qualsiasi colore loro abbiano. Nocera ha bisogno di sedere in consiglio regionale. Dico di più, da civico e da nocerino mi sento di ringraziare tutti i candidati nocerini che in un momento storico di forte antipolitica hanno avuto il coraggio di metterci la faccia. Infine Capaldo aggiunge: “Si deve avere la maturità ed il coraggio di tifare sempre per nocera senza guardare i colori politici che lasciano il tempo che trovano”.
Gli animi si riscaldano in amministrazione ma l’unico che resta a guardare in silenzio è proprio il primo cittadino Manlio Torquato, attendono tutti con il fiato sospeso il giudizio finare, ma sembrerebbe che sia per nascere di nuovo l’asse politica tra Capaldo e il sindaco Torquato.
