Nocera Inferiore – quei domiciliari che meravigliano e fanno discutere

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Via Siniscalchi, storia di qualche mese fa, quando non si parlava ancora di virus. Un piccolo grande dramma del vicinato, in un lunedì mattina. Finisce in carcere Antonio Baldo, per aver aggredito e accoltellato un pensionato dalle sue parti. Ora gli sviluppi. A causa dell’aggravarsi di alcune patologie respiratorie e vista l’emergenza Coronavirus, il soggetto in questione è ai domiciliari da qualche giorno.

“Non è comprensibile nè accettabile che l’uomo che ha tentato di uccidere mio padre sia tornato a casa, a pochi metri dall’abitazione dei miei genitori che sono sotto shock per quanto accaduto pochi mesi fa”. Così si è espressa Mariarosaria Gaito la figlia del pensionato. “Quando mio padre e mia madre lo hanno visto sul balcone si sono sentiti male. Vivono con l’angoscia che l’uomo possa riuscire ad entrare in casa e a fargli di nuovo del male”. Intanto l’avvocato della famiglia Gaito,Rosanna Zequila, ha inviato una pec ai magistrati per chiedere chiarimenti rispetto ad un provvedimento ritenuto lesivo.

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